BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] l'altro le funzioni dicontrollore della fabbricazione e lavorazione di corazzate nelle officine estere. , ad Ind.;G. Bernardi, La stella delle liti. Storia docum. di un processo civile commerciale subalp.: Bernardi contro B., Firenze 1870; V. Pareto, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della spesa pubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui lo Stato deve essere garante e controllore, e della necessità di mettere in atto «ogni sforzo per rendere possibile una ripresa produttiva che consenta il reinserimento ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Magistrato supremo, ridotto al ruolo di tribunale duciale), egli fu anche puntiglioso controllore dell'operato dei magistrati ordinari e recupero delle fortezze, non senza connessioni con il processodi consolidamento dello Stato, C. I diede avvio ad ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] stata nel 1648, durante il processo a Valvasense, la seconda nel 1651) la carica di avogador di Comun, che lasciò dopo soli nella veste di organizzatore di cultura, di protettore e mecenate e soprattutto di "vero e proprio controllore dell'editoria ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] realtà toscana sapeva leggere il peculiare esito di un complesso processo politico, istituzionale e sociale, che non interesse in Europa. Nel 1764 un inviato del controllore generale delle Finanza di Francia si recò a Firenze a chiedere a Neri ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] funzione di regio commissario per la Lombardia presso i Cacciatori delle Alpi, cioè dicontrollore politico e didi decantazione presieduto da Giuseppe Saracco, e portò a compimento il processodi riavvicinamento alla Francia con lo scambio di ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] controllore generale delle finanze), incaricandoli di cooperare con il viceré Cardona. Dai registri di Cancelleria e dagli ordini di reprobatione fu citato nell’Apparatus Sacer di Possevino. Il tópos del processo a Pilato fu ripreso da Paolo ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] Nella crisi di fine secolo Mori, addetto anche alla polizia politica, si rivelò energico controllore degli sospetti di collusione con ambienti mafiosi, oltre che di corruzione, e venne espulso dal partito nel gennaio 1927. Assolto nel processo ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] nel 1833 era chiamato a reggere la carica di viceintendente e controllore generale del regno a Sassari, dimostrando competenza e 'opera di Carlo Felice e di Carlo Alberto, che aboliva i feudi e incrementava forzatamente il processodi formazione della ...
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CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] graduale numerico del personale tecnico d'artiglieria come controllore principale di seconda classe, e fu quindi inviato a Werder, Snider, Albini e Martini. L'Italia attuò il processodi rinnovo delle proprie armi portatili nel modo che si ritenne più ...
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