GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] senza infrangere l'organicità dello Stato in quanto supremo controllore, cui spettavano la rappresentanza sovrana del Paese, la difesa , si riferiva il G., bensì alla preparazione di un processo epocale, culturale e sociale, prima che istituzionale, ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] di essere stato inviato dal principe fiorentino per organizzare l'uccisione del cardinal Alessandro Farnese. Questi organizzò un processo che ormai considerava Alessandro non soltanto come il controllore impostogli dal padre e dal fratello, ma anche ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della spesa pubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui lo Stato deve essere garante e controllore, e della necessità di mettere in atto «ogni sforzo per rendere possibile una ripresa produttiva che consenta il reinserimento ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] alunno del collegio dei gesuiti di Parigi, direttore dei cantieri di costruzione reali, controllore generale delle Finanze e segretario all'introduzione e allo sfruttamento di nuove tecnologie; questo processo, che inizialmente era stato avviato ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di cui Adriano I dovette dare prova nei confronti di Carlo dopo il concilio di Nicea, per non urtare la sua suscettibilità di propagatore della fede e di supremo controllore genesi di tale dominio che non tenesse conto del processodi formazione di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Magistrato supremo, ridotto al ruolo di tribunale duciale), egli fu anche puntiglioso controllore dell'operato dei magistrati ordinari e recupero delle fortezze, non senza connessioni con il processodi consolidamento dello Stato, C. I diede avvio ad ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] di massa, in questo caso quelli che organizzano la classe operaia, innesca una serie diprocessidi 1787 - da Charles de Calonne, controllore generale delle finanze di Luigi XVI e successore di Turgot e di Necker, e riconvocata dopo le sue dimissioni ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] stata nel 1648, durante il processo a Valvasense, la seconda nel 1651) la carica di avogador di Comun, che lasciò dopo soli nella veste di organizzatore di cultura, di protettore e mecenate e soprattutto di "vero e proprio controllore dell'editoria ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] al controllore generale delle Finanze di Francia, nella quale esponeva un metodo per la preparazione del carbonato di soda nell'operazione andavano irrimediabilmente perduti. Il brevetto di questo processo fu ottenuto il 25 settembre del 1791 e ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] nel 1833 era chiamato a reggere la carica di viceintendente e controllore generale del regno a Sassari, dimostrando competenza e 'opera di Carlo Felice e di Carlo Alberto, che aboliva i feudi e incrementava forzatamente il processodi formazione della ...
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