POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] ruolo di consigliere e controlloredi Ostasio per la Serenissima e al contempo di Vasina, Ravenna e Venezia nel processodi penetrazione in Romagna della Serenissima (secoli XIII-XIV), in Ravenna in età veneziana, a cura di D. Bolognesi, Ravenna 1986 ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] se, nel febbraio del 1535, arrivò a Ferrara - in veste di consigliere della duchessa, ma in realtà col compito dicontrollore ed informatore - il vescovo di Limoges Jean de Langeac; e, nel luglio, passò di lì il card. Jean du Bellay (al cui seguito c ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di più egli era sospetto come figlio di un personaggio impopolare e come amico del marchese C. Ferrero della Marmora, regio commissario (o quindi "controllore i ceti meno favoriti dall'accennato processodi sviluppo, mentre la stessa classe dirigente ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] editti fiscali del controllore Machault, che Voltaire appoggiava, e dalla richiesta al clero di Francia del pagamento , discusso nel quadro del processodi canonizzazione e poi in sede di ricerca storica, della "bilocazione" di s. Alfonso Maria de' ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Marzano della sua nomina nel Consiglio supremo di Stato a controllore generale delle Finanze, nel novembre 1799 Deliberazioni e Adunanze, ibid.,e la serie dei Processi. verbali,in Arch. di Stato di Torino, Sez. riun. Per la bibliografia degli scritti ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] senza infrangere l'organicità dello Stato in quanto supremo controllore, cui spettavano la rappresentanza sovrana del Paese, la difesa , si riferiva il G., bensì alla preparazione di un processo epocale, culturale e sociale, prima che istituzionale, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] della spesa pubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui lo Stato deve essere garante e controllore, e della necessità di mettere in atto «ogni sforzo per rendere possibile una ripresa produttiva che consenta il reinserimento ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Magistrato supremo, ridotto al ruolo di tribunale duciale), egli fu anche puntiglioso controllore dell'operato dei magistrati ordinari e recupero delle fortezze, non senza connessioni con il processodi consolidamento dello Stato, C. I diede avvio ad ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] stata nel 1648, durante il processo a Valvasense, la seconda nel 1651) la carica di avogador di Comun, che lasciò dopo soli nella veste di organizzatore di cultura, di protettore e mecenate e soprattutto di "vero e proprio controllore dell'editoria ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] nel 1833 era chiamato a reggere la carica di viceintendente e controllore generale del regno a Sassari, dimostrando competenza e 'opera di Carlo Felice e di Carlo Alberto, che aboliva i feudi e incrementava forzatamente il processodi formazione della ...
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