SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] documenti sulla cappella maggiore della chiesa di Santa Felicita di Firenze, in Altari e committenza: episodi a Firenze nell’età della Controriforma, a cura di C. De Benedictis, Firenze 1996, pp. 173-191; A. Rinaldi, G. S., in The dictionary of art ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] a Loreto (1538-1590). Nuovi documenti, Firenze 2016a, con CD-ROM, passim; Ead., Loreto cantiere artistico internazionale nell’età della Controriforma. I committenti, gli artisti, il contesto, Firenze 2016b, pp. 15, 283, 286, 299, 310 s., 350 s., 378 ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] pp. 63, 387, 392-398, 404-406, 418, 431-438, 444-447; M. Bucciantini, Galileo e Keplero. Filosofia, cosmologia e teologia nell’età della Controriforma, Torino 2003, pp. 43, 283-286; M. Camerota, Galileo Galilei e la cultura scientifica nell’età della ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] la storia della vita religiosa italiana nel Cinquecento. Pietro Carnesecchi, Firenze 1963, ad indicem; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, ad indicem; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo con le versioni del secolo ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] , LXXIII (1993), pp. 149-184 (con il testo dell'arringa); U. Rozzo, Biblioteche ital. del Cinquecento tra Riforma e Controriforma, Udine 1994, ad Ind.; S. Cavazza, La Riforma nel patriarcato di Aquileia: gruppi eterodossi e comunità luterane, in Il ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] il progetto della collegiata di S. Francesco a Lugo in cui, riprendendo il classico schema degli edifici religiosi della Controriforma, enfatizzò lo spazio, come mostra la dilatata zona presbiteriale, sormontata da un semplificato tipo di copertura a ...
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MAZZUOLI, Giuseppe detto il Bastarolo
Emilia Capparelli
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1536 (Tibertelli De Pisis). Dal mestiere di suo padre, venditore di biade, derivò l’appellativo di [...] dei suoi dipinti, facendosi interprete di una «verità di storia» ispirata ai dettami sulle immagini sacre stabiliti dalla Controriforma, come già avviene nel S. Eligio vescovo in adorazione della Croce (Trecenta, chiesa di S. Giorgio Martire).
Nella ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] nel corso del primo decennio, contrassegnati in generale da uno spirito didascalico in linea con i dettami spirituali della Controriforma. Tra questi si possono segnalare la pala con le Ss. Elena, Orsola e Apolonnia, firmata e datata 1603 (Monigo ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] il C. ci ha lasciato qui un'opera di alto lirismo e una delle più significative espressioni della pittura della Controriforma.
Questi dipinti dovevano essere già compiuti quando l'artista ebbe l'incarico di decorare di affreschi la chiesa del Gesù ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] che all'originalità delle argomentazioni, il F. assecondò tuttavia l'evolversi del gusto celebrativo e agiografico della Controriforma, cimentandosi anche nella composizione di panegirici, il genere più adatto a mostrare l'arguzia dell'invenzione e ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...