TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] da pregevoli acquerelli, sia nel loro arredo interno, sottolineando aspetti più devozionali, in linea con il clima della controriforma, come la presenza di reliquie e la dedicazione degli altari. Le opere di Tronci nascono da un’accurata disamina ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] delle forme concrete del dominio politico. Egli perciò, secondo una tendenza già diffusa nel pensiero italiano della Controriforma, riprendeva la distinzione di Bartolo tra nobiltà "naturale" e "politica", che diventava nel nuovo contesto uno ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] e scaturite dalla pratica degli autori quali segretari presso le varie corti di signori laici ed ecclesiastici della Controriforma. Stando a Torricelli, Pergamini avrebbe composto anche altre opere non date alle stampe, anche se in qualche caso ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] che contribuivano non poco a scalzare l'antico prestigio dei predicatori a vantaggio dei nuovi Ordini creati dalla Controriforma, e in particolare della Compagnia di Gesù. Il Beccaria aveva accuratamente preparato la sua iniziativa, mettendo a tacere ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] (Roma, B. Bonfadini, 1585).
Per almeno due secoli il F. fu dunque letto ed ebbe fortuna quale promotore della Controriforma, nonostante alcuni protestanti ne citassero con favore le opere. Una migliore valutazione del ruolo e delle scelte del F. è ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] nel corso del 1573, prima del 13 novembre, data di apertura del suo testamento.
Fonti e Bibl.: G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Archivio storico italiano, XCIII (1935), 1, pp. 5-34, 189-216, 2, pp. 25-52, 173 ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] pittura del Veneto, II, Milano 1998, p. 646; M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma, Roma-Bari 2001, pp. 233, 235, 323 s.; G. Galletti, Gli atti del processo agli eretici coneglianesi (1549), in ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] quale solo gli angeli reggicorona ricordano le antiche fantasie del pittore.
Alla medesima linea di aderenza ai dettami della Controriforma si collega la Madonna degli Angioli trafugata alcuni anni orsono da Mesuraca e forse anche due tele con S ...
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PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] di Modena e il formulario di fede del 1542: controllo del dissenso religioso e nicodemismo, in Id., Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone (1509-1580) e il suo processo d’eresia, Brescia 2005, pp. 55-129, passim; L ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] 255-257; L. Santoro, Le mura di Napoli, Roma 1984, pp. 106, 148; S. Savarese, Francesco Grimaldi e l'architettura della Controriforma a Napoli, Roma 1986, pp. 15, 22, 111, 187; Id., L'architettura dal Viceregno spagnolo (1503) all'Unità d'Italia, in ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...