MENGANTI, Alessandro.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 13 marzo 1525 (Laschke, p. 260) da Tiberio; rimane sconosciuto il nome della madre.
Tale data non coincide però con l’età (trentatré anni) [...] «Michelangelo incognito» bolognese, ibid., pp. 253-296; Il Michelangelo incognito. A. M. e le arti a Bologna nell’età della Controriforma (catal.), a cura di A. Bacchi - S. Tumidei, Bologna 2002; U.Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, p. 388.
A ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] M. Firpo - D. Marcatto, con la collaborazione di L. Addante - G. Mongini, I-III, Roma 2011-2015, ad ind.; M. Firpo - G. Maifreda, L’eretico che salvò la Chiesa. Il cardinale Giovanni Morone e le origini della Controriforma, Torino 2019, ad indicem. ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] del teatro, Palermo 1999; M. Fumaroli, Eroi e retori. Retorica e drammaturgia secentesche, Milano 2002; Padre Stefano Tuccio S.I.: un gesuita tra la Sicilia e Roma nell’epoca della Controriforma, a cura di M. Saulini, Monforte San Giorgio 2008. ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] . È certo che il D. fu profondamente tormentato da sentimenti contrastanti, alcuni volti a sostenere i principi della Controriforma avanti lettera, e altri tesi ad assimilare una nordica insistenza sulla fedeltà al testo biblico, considerato l'unica ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] di Pallavicino si accompagnò sempre a un’intensa attività teorico-letteraria, considerata in qualche modo fondativa del pensiero della Controriforma. Nel 1644 uscirono a Roma i 4 libri Del bene (ed. latina, Colonia 1646).
Il trattato di etica ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] e reazionario la volontà ovunque allora diffusa d'un ritorno alle origini, al mondo primitivo così come alla chiesa anteriore alla Controriforma" (1976, p. 185), il G. replicò nel 1770 con la pungente lettera Le sciocche e maligne imposture già messe ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] è probabilmente riflessa una semplice, personale esperienza di quel pietismo che costituì un aspetto di fondo, non militante, della Controriforma nell'italia centrale e del nord.
Pur essendo ben radicato nell'Arte ufficiale del suo tempo, il B. si ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] al livello strumentale di espedienti narrativi. Se da un lato si conferma così un limite di tutta la letteratura della Controriforma che non riesce ad esprimerne gli ideali minori se non nelle forme edonistiche del gusto per il romanzesco (F. Croce ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] compositivi, a una o due torri. A far edificare la villa fu il cardinale Antonio Carafa, altro personaggio di spicco della Controriforma, e uno dei committenti più legati al L., tanto da indicare nel testamento del 1590 la volontà di far realizzare a ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] preceduta dal portico fu ricostruita ex novo. All'interno si ripropose lo spazio unitario delle chiese romane della Controriforma; mentre il nuovo fronte della chiesa si impose nell'architettura romana di primo Seicento per gli accenti classicisti ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...