Pittore (Bassano 1510 circa - ivi 1592), figlio di Francesco il Vecchio. Completò la sua educazione a Venezia presso Bonifacio de' Pitati, il cui influsso è presente, accanto già a suggestioni tizianesche, [...] si accompagna a un nuovo realismo delle immagini. Profonda irrequietezza, riflesso di un clima tra riforma e controriforma, traspare dalla Trinità (1546-47, Angarano, Ss. Trinità); nella monumentale Crocefissione con santi (1561-63, Treviso, Museo ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] K. T.Parker, Catal. of the Collection of Drawings in the Ashmolean Museum, Oxford 1956, II, pp. 430 s.; F. Zeri, Pittura e Controriforma..., Torino 1957, p. 59; M. Gregori, in Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp. 214 s ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] e pubbliche mescolati a schizzi in cui compaiono vedute di monumenti antichi quali l’Arco di Costantino e i Fori (Tra Controriforma e Novecento, 2009, n. 22). Sempre nel 1616 vinse il concorso indetto da Cosimo II per l’ampliamento di palazzo Pitti ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] che poco si confaceva ai severi principi francescani di semplicità e di povertà, ancora più sentiti in epoca di Controriforma.
Datato al 1660 era invece il tabernacolo "di varj legni intarsiato, con quindici figurine di scultura" (Masini, 1666) della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] sua libertà intellettuale e il suo radicamento nel presente non gli permisero di esercitare un vero influsso al di là della Controriforma e durante l’età barocca. Ma Lomazzo non fu dimenticato: alla fine del 18° sec., all’alba della fondazione di una ...
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Pittore (Sermoneta 1521 - Roma 1575). Allievo di Leonardo da Pistoia, lavorò in seguito con Perin del Vaga (Castel S. Angelo, loggia di Paolo III, 1543). Pur risentendo dell'influsso di Perin, lo stile [...] e semplificata si unisce a un dichiarato intento devozionale, in una sintesi perfettamente aderente ai nuovi dettami della Controriforma (Martirio di s. Caterina, 1567 circa, S. Maria Maggiore; Crocifissione, 1573, S. Giovanni in Laterano; Madonna e ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] come i decisivi apporti di Conforto nelle chiese della Sapienza e della Trinità delle Monache. Considerando che gli esiti della Controriforma a Napoli si protrassero almeno per i due primi decenni del Seicento e che il primo importante progetto del G ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] Fine della pittura, pubblicato a Mantova nel 1591 (riedito ora in P. Barocchi, Trattati d'arte del 500tra manierismo e controriforma, III, Bari 1962, pp. 237-379), che si pone come un tentativo di rivalutazione della pittura rispetto alla poesia, la ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , pp. 204-206; Ead., Interferenze tra sacro e profano: la singolare fortuna delle più spavalde invenzioni di B. P. nell’età della Controriforma, in Il Concilio di Trento e le arti 1563-2013. Atti della Giornata di studi, Bologna… 2013, a cura di M ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] I Ferraro da Giuliana, I, O. pittore, Palermo 1981;A. Barricelli, La pittura in Sicilia dalla fine del Quattrocento alla Controriforma, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 53 s.;D. Garstang, G. Serpotta e gli stuccatori di Palermo, Palermo ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...