CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] rappresentare un'umanità grave ed ortodossa si adeguano senza voli e senza sbandamenti ai canoni restrittivi della Controriforma.
La naturale forza realistica trova piena espressione nei ritratti.
Non risultando reperibile l'Ultima Cena attribuita da ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] , ibid., XXI (1952), pp. 11 s.; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 92, 104, 254; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, pp. 79, 106 s.; P. Barocchi, in G. Vasari, La vita di Michelangelo, IV, Commento, Milano-Napoli 1962, pp. 218 ss ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] , già intorno al '90, ad uno stile sempre più sobrio e antimanieristico. Tra l'altro il crescente influsso della Controriforma, che si esprimeva a Bologna nella personalità e negli scritti del Paleotti, lo spinsero verso l'abbandono dei modi profani ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] politica era agonizzante - e della generale crisi politica, economica e culturale che corrisponde al periodo del manierismo e della Controriforma. Motivo dominante e in certa misura nuovo è l'interesse per la città e per le sue attrezzature: l ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] da Roma dal Fiasella e, più, dal Vouet e dal Gentileschi, ma che da tempo era nell'aria della Controriforma. E i Genovesi dovevano sentirsi particolarmente inclini ad una visione aderente al vero, sia perché immuni da eminenti eredità classiche ...
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FERRARO, Tommaso
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e stuccatore Antonino e fratello di Orazio, nacque a Giuliana (oggi in provincia di Palermo) verso la metà del sec. XVI: di lui non si conoscono [...] dell'arte, XI (1979), 36-37, pp. 205-229 passim;A. Barricelli, La pitt. in Sicilia dalla fine del Quattrocento alla Controriforma, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, p. 53; A. G. Marchese, IFerraro da Giuliana, I, Orazio pittore, Palermo 1981 ...
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CURIA, Michele
Francesco Abbate
Padre del più famoso pittore Francesco: il suo nome, che compare frequentemente nelle carte d'archivio per più di un quarantennio, dal 1551 al 1594, è stato recuperato [...] Cinquecento a Napoli e nel Vicereame, Torino 1978, pp. 64-67, 83, 86 s.; F. Abbate, Pittura e scultura tra Riforma e Controriforma, in La Voce della Campania, 30 sett. 1979, p. 347; V. Sgarbi, Palladio e la maniera (catal.), Venezia 1980, p. 12; P ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] della chiesa dei Ss. Nazaro e Celso (1557), tanto spoglia e disadorna da sembrare un'anticipazione ossequiente al dettato della Controriforma, e all'Allegoria di Verona di proprietà privata (1558), di questo momento è anche il fregio con Le Muse e ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] ), pp. 3-20; U. Ruggeri, Aggiunte a F. Fenzone, in Critica d'arte, XIV (1967), 88, pp. 51-57; F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1970, pp. 103-105; U. Ruggeri, Novità per F. Fenzone, in Critica d'arte, XIX (1972), 123, pp. 58-72; Pittura del ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] , in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., XXXIV, Leipzig 1940, p. 152 (sub voce Vecchi, Giovanni de); F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957, ad Indicem (sub voce Vecchi, Giovanni de); R. Roli, G. D., in Arte antica e moderna, VIII (1965 ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...