BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] artista astrasse totalmente dalla cultura di ambito emiliano, per configurarsi come il più rigoroso michelangiolesco in clima di controriforma, e per questo si meritò una particolare lode dal Vasari. L'anno dopo, tuttavia, egli poteva rivolgere, con ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] questi avvenimenti.
Se Ferdinando II è noto nella storia come sovrano dalla vita rigida e devota e come sostenitore della Controriforma, sua moglie in questo gli fu vicina.
Due donazioni furono fatte da E. singolarmente. Nel 1627 fece costruire nella ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] in una persistenza di status sociale e culturale del compositore di musica sacra ossequiente alle disposizioni ecclesiastiche della Controriforma (Morche). Ancora di "scuola" si può parlare per la continuità di una prassi esecutiva basata sulla ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] le appestate; era la prima di una serie di opere pie ispirate ai principi della pietà e del controllo sociale propri della Controriforma, nelle quali E. si sarebbe impegnata. Nel 1576 fondò "l'opera del soccorso per le mal maritate e per le giovani ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] delle forme concrete del dominio politico. Egli perciò, secondo una tendenza già diffusa nel pensiero italiano della Controriforma, riprendeva la distinzione di Bartolo tra nobiltà "naturale" e "politica", che diventava nel nuovo contesto uno ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] e scaturite dalla pratica degli autori quali segretari presso le varie corti di signori laici ed ecclesiastici della Controriforma. Stando a Torricelli, Pergamini avrebbe composto anche altre opere non date alle stampe, anche se in qualche caso ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] che contribuivano non poco a scalzare l'antico prestigio dei predicatori a vantaggio dei nuovi Ordini creati dalla Controriforma, e in particolare della Compagnia di Gesù. Il Beccaria aveva accuratamente preparato la sua iniziativa, mettendo a tacere ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] (Roma, B. Bonfadini, 1585).
Per almeno due secoli il F. fu dunque letto ed ebbe fortuna quale promotore della Controriforma, nonostante alcuni protestanti ne citassero con favore le opere. Una migliore valutazione del ruolo e delle scelte del F. è ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] pittura del Veneto, II, Milano 1998, p. 646; M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma, Roma-Bari 2001, pp. 233, 235, 323 s.; G. Galletti, Gli atti del processo agli eretici coneglianesi (1549), in ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] quale solo gli angeli reggicorona ricordano le antiche fantasie del pittore.
Alla medesima linea di aderenza ai dettami della Controriforma si collega la Madonna degli Angioli trafugata alcuni anni orsono da Mesuraca e forse anche due tele con S ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...