Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] tutte le vite et opere de’ più chiari pittori (Dialogo di pittura, in Trattati d’arte del Cinquecento fra manierismo e controriforma, a cura di P. Barocchi, 1° vol., 1960, p. 135).
Si tratta di una precoce e significativa attestazione, al di fuori ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] e sull'attività scientifica in generale: esigenza, questa, particolarmente sentita dall'autorità pontificia nel clima dell'incipiente Controriforma. Sin dal marzo 1561 il C. aveva ottenuto dal pontefice un breve che lo autorizzava a prelevare i ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] elasticità nei confronti dei riformati. Egli aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite più grave della sua ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] , datata 1757 e raffigurante S.Antonio abate con altri santi, risulta affine, per concezione ed esito, ai Santi della Controriforma nella cattedrale di Belluno.
Nella villa Rinaldi Barbini di Caselle d'Asolo, dove già avevano operato P. Liberi e A ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] , tendono ormai a venir cancellati e sostituiti dall'esercizio di determinate pratiche nell'ambito delle istituzioni ecclesiastiche della Controriforma. Alla pietà e alle idee religiose del primo Cinquecento italiano si collega quello che è il tema ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] Senza essere banale, la santità della D. non era isolata nel contesto religioso della fine del sec. XVI. La Controriforma provocò a Napoli uno choc culturale importante, attizzato dalla crisi economica e dalle tensioni sociali. Le attese profetiche e ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] se non probabile almeno possibile), anche una forte componente toscana; la tendenza al minuto raccontare, in chiave ormai "controriformata", del Poccetti e di Giovanni Balducci (che a Napoli operò dal 1596 al 1631), è ben presente anch'essa ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] della Curia non poteva non avvertire la necessità di una regolamentazione della loro esistenza, nell'ottica complessiva della Controriforma. Il C. fu tra i primi animatori della Congregazione dei Greci, istituita da Gregorio XIII il 10 giugno ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] qual sia più nobile arte, la scultura o la pittura [1549], in P. Barocchi, Trattati d'arte del Cinquecento fra Manierismo e Controriforma, I, Bari 1960, pp. 45, 69 ss.; Sonetti [1555], in Opere ... di B. Varchi, II, Trieste 1859, pp. 855, 868; A. F ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] fino ad allora, furono quelle relative alla repressione del luteranesimo a Faenza, che trovarono compimento e sintesi con La controriforma nella città e diocesi di Faenza (Faenza 1925), in cui il L. si occupò di istituti, associazioni e figure ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...