LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] compositivi, a una o due torri. A far edificare la villa fu il cardinale Antonio Carafa, altro personaggio di spicco della Controriforma, e uno dei committenti più legati al L., tanto da indicare nel testamento del 1590 la volontà di far realizzare a ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] preceduta dal portico fu ricostruita ex novo. All'interno si ripropose lo spazio unitario delle chiese romane della Controriforma; mentre il nuovo fronte della chiesa si impose nell'architettura romana di primo Seicento per gli accenti classicisti ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cura di Maria Grazia Mara) e l’epoca della Riforma (con interventi sulla religione nel Rinascimento, sulla Controriforma, su Cesare Baronio). Mostrando una predilezione anche per ampie sintesi, dalla ricostruzione delle vicende del cattolicesimo dal ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] e bibliografica, che, abbandonando ogni pretesa umanistica di storia della civiltà, fiorì in Europa nel periodo della Controriforma; in esso confluì in larga parte il manoscritto precedente delle Vitae aliquot virorum Neapolis urbis et provinciarum ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] . Scrisse, infatti, che per il peso della tradizione cattolica l'Italia sarebbe andata incontro ad una seconda Controriforma, la quale avrebbe rispolverato atteggiamenti codini e oscurantisti; aggiunse la sua sostanziale renitenza a forme e metodi ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] artefici dei chierici regolari. La figura di G. fu al centro di questa svolta nel clima della cosiddetta Controriforma devozionale, ben prestandosi come modello ideale di quelle "eroiche virtù" che la nuova apologetica proponeva quale paradigma di ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] 1938, pp. 183-98; F. Zeri, Salviati e Iacopino del Conte, in Proporzioni, II (1948), pp. 180 ss.; Id., Pittura e Controriforma, Torino 1957, ad Indicem; A. Bradbury, The system of mural decoration of Salviati and his contemporaries, tesi di dottorato ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] di studi e notizie, VII (1979), pp. 119-175; C. Tellini Perina, Teodoro Ghisi: l'immagine fra Maniera e Controriforma, in La scienza a corte. Collezionismo eclettico natura e immagine a Mantova fra Rinascimento e manierismo, Roma 1979, pp. 240-268 ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] , Firenze 1965, pp. 77-80; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 2, Firenze, 1969, pp. 181-187; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 7; A. Benvenuti, Fonti e probl. per la storia dei penitenti a Firenze nel sec. XIII, in ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] le figure si allungano in modo esasperato e la prospettiva lineare appare spesso trascurata. In accordo con le tendenze della Controriforma, egli fa coesistere nella sua pittura il mondo soprannaturale e quello reale, le folle di santi in cielo e le ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...