CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] del C. è legata alla più generale riuscita e al radicamento, nonché probabilmente alla modernità, del modello imposto dalla Controriforma agli intellettuali e applicato nell'opera del C. con particolare tempestività e acutezza.
Al piccolo classicismo ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] letteraria, IV (1976), pp. 89-116; G. Benzoni, Gli affanni della cultura. Intellettuali e potere nell'Italia della controriforma e barocca, Milano 1978, passim; C. Varese, Momenti e implicazioni del romanzo libertino nel Seicento italiano, in Il ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] opera…, Genève 1955, coll. 46, 60; P. Paschini, I Colonna, Roma 1955, pp. 66-68, tav. III; F. Zeri, Pittura e Controriforma…, Torino 1957 p. 98; Id., Diari di lavoro 2, Torino 1976, p. 127; A. Ballesteros y Beretta, Historia de España…, VI, Barcelona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] riflessione di Croce sul tema della decadenza, sondato attraverso varie figure storiche: è noto il giudizio sulla Controriforma, che non produsse avanzamento morale perché opera esclusivamente «politica». Più complessa la ricerca degli «spiriti di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . lombardo, CIII (1977), p. 107; A. Borromeo, Il card. Cesare Baronio e la Corona spagnola, in Baronio storico e la Controriforma, Sora 1982, p. 131; Die Hauptinstruktionen Clemens' VIII, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984, ad ind.; A. Zuccari, Arte ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , Bari 1929, passim; V. Cian, La satira, Milano 1939, II, pp. 367-88; G. Spini, I trattatisti dell'arte storica nella Controriforma, in Quaderni di "Belfagor", I (1948), pp. 125-30, Rocchi, I sogni d'un Parnaso onesto. Vitalità dei "Ragguagli" di T ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] La nobiltà della ragione; e C. Capra, Fratelli d’Italia, in Atlante della letteratura italiana, a cura di S. Luzzatto, G. Pedullà, 2° vol., Dalla Controriforma alla Restaurazione, a cura di E. Irace, Torino 2011, rispettivamente pp. 684-90 e 700-705. ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] momenti, le esigenze della Chiesa cattolica e il suo più generale orientamento nelle questioni religioso-politiche dell'età della Controriforma, i rapporti di forza delle grandi monarchie cattoliche, le difficoltà e i limiti di situazioni (v., per es ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] , strettamente connesso, della tolleranza. La riflessione teorica procedette sotto gli impulsi dell’avanzata in Polonia della Controriforma cattolica che, consolidatasi durante il lungo regno di Sigismondo III Vasa (1587-1632), produsse gli effetti ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ), pp. 108-110; G. Cascio Pratilli, L'Università e il principe. Gli Studi di Siena e di Pisa tra Rinascimento e Controriforma, Firenze 1975, pp. 75 s., 151, 186, 188; L. Duranti, Le carte dell'Archivio della congregazione di Sanità nell'Archivio di ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...