FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e i trattati "de honore et cavalleria". Si tratta dunque di una biblioteca coerente con i modelli dell'età della Controriforma, che riflette "il trionfo di una teologia controversistica, di una pastorale normativa, di un'ecclesiologia giuridica", che ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] Roma 1988, pp. 134-136; R. Bassani - F. Bellini, Caravaggio assassino. La carriera di un "valenthuomo" fazioso nella Roma della Controriforma, Roma 1994, p. 37; G. Fusciello, Restauri di O. L. nella chiesa di S. Eusebio all'Esquilino, in Palladio, n ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] , Muzio Oddi, architetto urbinate del Seicento, in Urbinum, VI (1932), 6, p. 9; L. Firpo, Lo Stato ideale della Controriforma: Ludovico Agostini, Bari 1957, s.v.; L. Moranti, Bibliografia urbinate, Firenze 1959, s.v.; H. Olsen, Federico Barocci ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] , in Diz. biogr. degli Italiani, XXVIII, Roma 1983, p. 186; Id., Aspetti della censura ecclesiastica nell'Europa della Controriforma: l'edizione parigina delle opere di Gasparo Contarini, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXI (1985), pp. 8 ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] Cinquecento a Napoli e nel vicereame, Torino 1978, pp. 1620 e passim F.Abbate, Pittura e scultura tra Riforma e Controriforma, inserto in La Voce della Campania, 30 sett. 1979, p. 346 Id., Natale insieme (catal.), Caserta Vecchia1982, pp. n. numerate ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] S. Filippo a Sant'Angelo di Brolo, possano essere suoi. Per quanto l'impianto planimetrico risponda a un modello controriformista di matrice toscana molto comune nel Messinese (tre navate separate da archi a pieno centro su colonne ioniche con alto ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] G., Napoli 1945; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna, 1656-1799, Napoli 1971, ad Indicem; Id., Pittura e controriforma a Napoli, Bari 1983, ad Indicem; M. Corcione, La storia e la città di s. F. De G., Napoli 1982; P. Lopez ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Rivista di storia e letteratura religiosa, XXIV (1988), pp. 42-67; Id., Inquisitori, esorcisti e streghe nell'Italia della Controriforma, Firenze 1990, pp. 220-225; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, in Campania sacra ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] ss., 41; S. Gigante, Storia del Comune di Fiume, Firenze 1928, p. 42; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 221 s.; A. Prosperi, Traevangelismo e controriforma, G. M. Giberti (1495-1543), Roma 1969, p. 6. ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] dietro sollecitazione di Lorenzo Gastaldi; in quest'ultimo dipinto l'accento fortemente devozionale si carica di echi da Controriforma, gli stessi che si ravvisano nella pala del Barnabita Antonio Maria Zaccaria per la chiesa di S. Francesco ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...