WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
*
Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] 1573-1617) fondò il celebre Juliushospital e rinnovò l'università; gli riuscì anche di portare a buon fine in Würzburg la Controriforma. Un'epoca particolarmente fiorente per la città fu quella del dominio dei vescovi di casa Schönborn, a cui si deve ...
Leggi Tutto
Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] passi tra il Lago di Zurigo e la Rezia (guerra per il Toggenburg), stabilitosi definitivamente (fino alla Controriforma) il principio dell’inscindibilità della politica della Confederazione, i cantoni apparvero come un blocco fortissimo che, grazie ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] la lingua del popolo crebbe notevolmente nella seconda metà del 16° sec., favorito dall’avvento della Riforma e della Controriforma. A questi anni risale la stampa del primo libro lettone, una traduzione del Catechismus Catholicorum di P. Canisius ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] tende nuovamente a porre in rapporto con la Riforma il pensiero che animò Francesco Burlamacchi al suo tentativo. Al movimento controriformatore che si compié in Lucca per azione di governo e fuori di ogni diretto intervento dell'Inquisizione e della ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] influenza risultò ridotta a nicchie marginali. Così l'Italia, sede del papato, poté erigersi a baluardo della Controriforma.
Il trionfante spirito controriformistico, ostile a ogni forma di libertà intellettuale e religiosa, portò nella seconda metà ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] l’Enchiridion (1579), e J. Bretkūnas, autore di una Postilla (1591) e di una traduzione della Bibbia (1579-90). La Controriforma non tardò a farsi sentire e partì dai territori del Granducato. In quest’epoca in cui i nobili, pur riconoscendosi nella ...
Leggi Tutto
Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] , Svezia). Il papato perse progressivamente la centralità politico-ideologica avuta ancora nel Cinquecento (Concilio di Trento, Controriforma e nuovi ordini missionari) e fu confinato al rango degli altri antichi Stati italiani. Essi non erano ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] i Gesuiti e i Teatini, diedero avvio alla fondazione di fabbriche imponenti, destinate ad aumentare nell’età della controriforma. L’inurbamento interessò anche mercanti e finanzieri, artigiani e manovali, parte dei sudditi delle province più vessate ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] L. Lago, Trieste 2002, pp. 669-772; M. Bucciantini, Galileo e Keplero. Filosofia, cosmologia e teologia nell'età della Controriforma, Torino 2003, ad ind.; E. Casali, Le spie del cielo. Oroscopi, lunari e almanacchi nell'Italia moderna, Torino 2003 ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] tra Riforma (G. Károli, G. Heltai, I. Magyari, P. Méliusz Juhász, A. Szenczi Molnár, P. Alvinczy ecc.) e Controriforma (M. Telegdi, P. Pázmány, G. Káldi ecc.), polemica che indirettamente dà una spinta allo sviluppo della prosa letteraria; il ...
Leggi Tutto
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...