FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] esaurisce il narrato in un'ispezione censoria della vita religiosa di quei popoli, ma, uomo della Controriforma in viaggio attraverso paesi protestanti, è particolarmente interessato a cogliere nelle manifestazioni delle diverse confessioni fermenti ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] del G. è davvero difficile, tanto appare contraddittoria in lui la mescolanza fra l'adesione plateale all'ortodossia controriformata e la prudente dissimulazione di letture e conoscenze che tali certamente non sono. Ci si chiede quale significato ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 71: M. F. Mellano, La controriforma nella diocesi di Mondovì (1560-1602),Torino 1955; M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della Rovere e il suo ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 386, 393; D. Moltedo, Aspetti dell'applicazione della Controriforma in una diocesi dello Stato pontificio: Macerata, in Quaderni storici, XV (1970), pp. 814-816; C. Vivanti, Lotta politica ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] ad Indicem; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco, Città del Vaticano 1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nell'arcidiocesi di Torino, Roma 1957, ad Indicem; G. Ferraris-A. P. Frutaz, La visita apostolica di monsignor G. F ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] da Paracciani incarichi di insegnamento.
Paracciani seguì una linea pastorale ispirata allo spirito disciplinatore della Controriforma e alla religiosità gesuitica. Le linee guida della sua attività furono tracciate già nella lettera indirizzata ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] la storia della vita religiosa italiana nel Cinquecento. Pietro Carnesecchi, Firenze 1963, ad indicem; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, ad indicem; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo con le versioni del secolo ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] che all'originalità delle argomentazioni, il F. assecondò tuttavia l'evolversi del gusto celebrativo e agiografico della Controriforma, cimentandosi anche nella composizione di panegirici, il genere più adatto a mostrare l'arguzia dell'invenzione e ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] nella successiva riflessione filosofica e teologica, influenzando non poco le posizioni dei futuri protagonisti della Riforma e della Controriforma.
Un saggio di tali dibattiti è rintracciabile nell'opera di A. Trombetta, contemporaneo di F. e autore ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] è invero assai tipico. In luogo di rifiutare sdegnosamente qualunque forma di umanesimo, come certi inizi battaglieri della Controriforma potevano far sospettare, l'atteggiamento dominante consiste ora - in B. non meno che nel Tesauro, nel Pellegrini ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...