Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , 1968.
De Rienzo 1994: De Rienzo, Eugenio, La religione di Cardano. Libertinismo e eresia nell'Italia della Controriforma, in: Girolamo Cardano. Philosoph, Naturforscher, Arzt, hrsg. von Eckhard Kessler, Wiesbaden, O. Harrassowitz, 1994, pp. 49-76 ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] da Roma. Il cattolicesimo corse ai ripari e la riforma cattolica dopo il Concilio di Trento si attuò come ‘controriforma’. Alle misure interne si associò il ricupero di territori in Europa, l’espansione in America, scoperta da potenze cattoliche ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Reading 1974, passim; A. Borromeo, Il card. Cesare Baronio e la Corona spagnola, in Atti del convegno "Baronio storico e la Controriforma", Sora 6-9 ott. 1979, in corso di stampa; sulla polit. di C. VIII negli affari d'Inghilterra, ed in particolare ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] quando era ancora laico. Integrava gli scritti dei cardinale la vita di lui, opera di un grande protagonista della Controriforma, massime a Venezia, monsignor Giovanni Della Casa.
Poco prima del suo ritorno a Venezia, ossia nel dicembre del 1571 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tramontato e se più o meno dallo stesso torno di anni si andò affermando la nuova figura di vescovo controriformista tutto impegnato nello svolgimento del nuovo ministero che il concilio gli aveva affidato, grandi difficoltà continuò a incontrare la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 71: M. F. Mellano, La controriforma nella diocesi di Mondovì (1560-1602),Torino 1955; M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della Rovere e il suo ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] subito ogni ipotesi di accordo con i protestanti e l'assemblea prese ferma posizione in materia di dottrina cattolica (Controriforma). Ribadì la validità dei sacramenti e definì il corpo di Sacre Scritture cui ci si doveva riferire. Meno rigore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] . Questa circostanza si spiega con la precocità e la lucidità con cui – unico tra gli ordini precedenti alla Controriforma o nati nella sua scia – quello ignaziano si è posto il problema della formazione di docenti specializzati nell’insegnamento ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] civiltà, e che è stato variamente definito dalla storiografia (Cristianesimo felice del Paraguay, Stato ideale della Controriforma). I gesuiti tendevano a realizzare in esse un’isola economicamente e culturalmente autosufficiente che riduceva al ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] era stata una riforma ‛evangelica', che ripudiava la Scolastica per tornare al Vangelo puro e semplice. La Controriforma cattolica vi si era opposta, ma sotto certi aspetti il movimento cattolico contemporaneo recupera alcuni valori della Riforma ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...