BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] 'ambasciata romana cfr. anche: Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, in Fonti per la storia d'Italia, 45, Roma 1960, pp. 39, 43, 45, 49, 63, 73, 83, 85 s., 95; A. Prosperi, Tra evangelismo e controriforma. G. M. Giberti, Roma 1969, p. 166. ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] in Papers of the British School at Rome, LXXX (2012), pp. 233-256; S. Bauer, La transizione storiografica tra Rinascimento e Controriforma: il caso di O. P., in La transizione come problema storiografico, a cura di P. Pombeni - H.-G. Haupt, Bologna ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] di Milano, in Storia dell'architettura italiana. Il Seicento, Milano 2003, ad indicem; F. Repishti - R. Schofield, Architettura e Controriforma. I dibattiti per la facciata del duomo di Milano: 1582-1682, Milano 2004, pp. 9 s.; I. Balestreri, Le ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] cede alla ricerca del pittoresco, frena sempre qualsiasi eccesso facendo ricorso alla sua educazione di pittore della Controriforma, alle esperienze giovanili di calibrato e classico decoro. Anche quando dipinge, probabilmente per diletto personale e ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] provinc. milanese, in Il concilio di Trento e la riforma tridentina, Roma 1965, I, p, 231; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 498; H. Jedin, Gesch. des Konzil von Trient, IV, 1, Freiburg-Basel-Wien 1975, pp. 95 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] ), 3-4, pp. 39 s., 54 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 152; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, pp. 89-101 (rielaborazione di notizie e articoli pubblicati nel Bollettino diocesano nel 1916 ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] , pp. 210 s., 312; G. Paolin, La visita apostolica di Bartolomeo da Porcia nel Goriziano (1570), in Riforma cattolica e Controriforma nell'Austria interna, 1564-1628. Atti del Convegno…, Lubiana… 1992, a cura di M. Dolinar et al., Klagenfurt 1994, pp ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Studi pubblicati... nel IV centenario ... di Emanuele Filiberto, Torino 1928, I, pp. 287 ss.; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nell'arcidiocesi di Torino (1558-1610), I, Ilcard. G. D. e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, passim; II-III ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] , II, Venezia 1570, p. 12; C. Sorte, Osservazioni nella pittura (1580), in Trattato d'arte del Cinquecento fra manierismo e controriforma, a cura di P. Barocchi, I, Bari 1960, p. 278; V. Fainelli, Gli India pittori, in Madonna Verona, III (1909 ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] spiegata la figura del B., che trova il suo posto più congeniale e non secondario fra i rappresentanti della Controriforma.
Per un giudizio complessivo della sua personalità non va dimenticato per altro quanto, molto generosamente, il Micanzio ha ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...