CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] ) dell'opera si collocava interamente, nonostante l'apparenza, al di fuori della cosiddetta "spiritualità" della Controriforma. E, a questo proposito, basterebbe fare una comparazione con le composizioni religiose controriformistiche contenute nelle ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] esponente di quel singolare rafforzamento della burocrazia ecclesiastica che fu uno degli elementi più caratterizzanti della Controriforma. Detentore di vari benefici, non solo non risulta abbia mai risieduto nelle rispettive sedi, ma, seguendo ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] diocesano di G. B. vescovo di Padova. 1664-1697, Padova 1999; G. B., patrizio veneto, vescovo e cardinale nella tarda controriforma (1625-1697). Atti del Convegno…, Padova 1996, a cura di L. Billanovich - P. Gios, I-II, Padova 1999; Accademia dei ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] durante il XVI secolo: aspetti sociali, economici, religiosi e culturali, in Città italiane del '500 tra Riforma e Controriforma, Lucca 1988, p. 6; M. Bundi, Frühe Beziehungen zwischen Graubünden und Venedig (15./16. Jahrhundert), Chur 1988, pp ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] - R. Wallace, Italian etchers of the Renaissance and Baroque, Boston 1989, p. 53; P. Zampetti, in Dal Rinascimento alla Controriforma. La pittura veneta nelle Marche, Urbino 1989, II, p. 407; L. Salvadori, Di un'incisione inedita di B. F. conservata ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] 28, 31, 37, 41, 45, 49, 53 ss., 57, 59 s., 80, 92, 135 s., 138 s., 148; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 88, 122, 151, 191, 304, 324, 397, 449 s., 452, 500; E. Cochrane, Florence in the forgotten centuries, London ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] con la Chiesa cattolica, procurò alla sua diocesi un periodo di tolleranza al quale fu posto fine solo con l'inizio della Controriforma, dopo la sua morte. Nel 1545 consacrò prete, insieme col vescovo di Pedena e Pola, Pier Paolo Vergerio.
Il B. morì ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] di P. Boccardo, Milano 2004, pp. 224-227, n. 37, 292, n. 62, 492, n. 127; S. Parodi, Il Mandylion nell’età della Controriforma…, in Mandylion. Intorno al Sacro Volto, da Bisanzio a Genova (catal., Genova), a cura di G. Wolf - C. Dufour Bozzo - A.R ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] del Seicento (catal.), a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, cat. 233; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, III, Dalla Controriforma al Barocco, Firenze 1990, pp. 367 s.; D. Benati, in Il Collegio e la Chiesa di S. Carlo a Modena, a cura di D ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] parte di rilievo nell'organizzazione della politica ecclesiastica nei confronti degli ebrei durante il primo periodo della Controriforma. Al suo suggerimento si deve, verosimilmente, il ripristino della prassi medievale delle prediche coatte e, nella ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...