CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] che avviene nel campo della poesia.
Tali elementi d'arte, sia pure filtrati attraverso la lunga mediazione della Controriforma, conviene mettere in evidenza per interpretare in una prospettiva corretta la successiva prova del C., che corrisponde ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e raffinatamente rielaborati, che si ritrova negli idilli di S.F. Klonowic, S. Szymonowic e S. Zimorowic. Nella prosa, la Controriforma dà il suo frutto migliore nella possente retorica del gesuita Polonia Skarga, mentre in generale è da rilevare l ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] conosce numerose edizioni tra il 1543 e il 1608. Di Roseo, uno dei letterati più popolari dell’età della Controriforma, si hanno pochissime notizie biografiche: egli dovrebbe essere nato prima dell’ottobre del 1502 e morì probabilmente a Castelnuovo ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] al Piovano sono attribuiti dal Poliziano nel Bel libretto[18]: in seguito, pur assottigliandosi, soprattutto per contraccolpo della Controriforma, la tradizione accoglierà elementi spuri, ma nel genere della burla più che in quello del motto[19].
La ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] fu soprattutto storica elevando sul piano di assoluta accettabilità un modello di stile cui faranno ricorso gli uomini della Controriforma. E anche in questa prospettiva la responsabilità del B. è indubbia: il passaggio dalla poesia alla retorica può ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di Monaco e nel Palazzo comunale di Augusta di E. Holl (1615-20). Il vicendevole gioco delle forze della Controriforma e del protestantesimo favorisce tendenze opposte, svoltesi parallelamente.
Come la pittura, che all’inizio del 17° sec. ha in ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] , matematica e astronomia, erano affiancati a semplici regole di vita, in linea con i principî della Controriforma. Nelle sue pagine coabitavano invettiva e dimensione ludica, confronto con fonti letterarie autorevoli ed esplicite manifestazioni di ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] fu attaccata con veemenza sia da Lutero, che definì Erasmo un ateo nemico di Dio, sia dalla Chiesa cattolica (Controriforma). Tutte le opere di Erasmo, Elogio della follia e Colloqui compresi, furono inserite nell'Indice dei libri proibiti istituito ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] 'affermarsi di un particolare tipo di eroe, cavaliere saggio e virtuoso che vive nel clima religioso e moralistico della Controriforma; quella tendenza infine a rinnovare e ad ampliare il vecchio contenuto dei poemi che contribuirà nel corso del '600 ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] commistione tra sacro e profano, alcune sono agiografiche, in osservanza alla reviviscenza del culto dei santi voluta dalla Controriforma; nel Monte Calvario l'uso sapiente della metafora traduce la spiritualità in immagini di vivido realismo. Anche ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...