BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] e l'attivismo che contraddistinsero il suo patriarcato, fanno di lui una figura di rilievo nell'Italia della Controriforma, accostabile allo stesso s. Carlo Borromeo'per la decisa volontà d'applicare le deliberazioni del Concilio tridentino.
Fu ...
Leggi Tutto
ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] aveva tentato di far porre in libertà alcuni mercanti tedeschi imprigionati a Roma, era rigido assertore dei principl della Controriforma, e come tale in antitesi aspra con l'imperatore Massimiliano II, la cui dubbiosa religiosità da tempo era vista ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] particolare, verso lo studio di personaggi e momenti della storia bresciana (Alessandro Luzzago e la sua opera nella Controriforma bresciana, Brescia 1937) e dell'Umanesimo (curati dal F. uscirono gli Scritti inediti di Benedetto Colucci da Pistoia ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] il rispetto dei sudditi e all'estero, particolarmente presso il pontefice, il favore indispensabile, specie in tempi di controriforma. Tale atteggiamento venne confermato anche quando, scoppiata la violenta contesa tra Paolo V e Venezia, il granduca ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] ). La sua condotta di vita appariva agli osservatori poco in linea con il modello di cardinale che la nascente Controriforma stava imponendo: il poeta e traduttore inglese Robert Tofte, che fu a Roma durante i primi anni del pontificato Aldobrandini ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] i vacui esercizi dell'imitazione poetica che con l'adesione bigotta ai programmi egemonici asburgici e alle velleità restaurative della Controriforma. E d'altra parte la ricerca di lustro letterario, l'arroganza dei consigli ai potenti, i progetti di ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] ), improntati all’adeguamento delle forme devozionali, degli atteggiamenti religiosi e della vita culturale ai dettami della Controriforma. Insieme con il medico Paolo Mini, Poccianti divenne un autorevole interprete di queste tendenze, assumendo il ...
Leggi Tutto
PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] -127; F. Bozzetti, Gli istituti religiosi della Rezia Chiavennasca, Como 1926; E. Camenish, Storia della Riforma e Controriforma nelle valli meridionali del Canton Grigioni e nelle regioni soggette ai Grigioni: Chiavenna, Valtellina e Bormio, Samedan ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] dal 1535 al 1796…, in Arch. stor. lombardo, LXXXIV(1957), p. 168; E. Cattaneo, La religione a Milano nell'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 319, 342; F. Giannessi, La letteratura dialettale e la cultura,ibid..., p ...
Leggi Tutto
GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] 107; R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli. Le origini (1585-1647), Roma-Bari 1976, pp. 43, 50, 55, 58; G. Romeo, Aspettando il boia. Condannati a morte, confortatori e inquisitori nella Napoli della Controriforma, Firenze 1993, pp. 311, 320. ...
Leggi Tutto
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...