BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] che sembravano soffocate dalla istituzionalizzazione e dall'eccessivo monopolio curiale configuratosi con la piena età della Controriforma.
Ancora in ambiente bolognese maturano le altre opere del Lambertini, arricchite in successive edizioni: le ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] rischio di un intervento diretto di Enrico III; dall'altra, il rinnovato slancio offensivo con cui procedeva l'opera della Controriforma in altre parti d'Europa, ciò che avrebbe dovuto garantire automaticamente il tacito consenso di Filippo II, e l ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] infetti", si ammalano, "non durano". Curiosa compilazione, dunque, questa del C., ché mescola le caute riflessioni della Controriforma con le asserzioni più fmnche e brutali d'una politica sgombra da preoccupazioni morali. Singolare, altresì, che ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] cattolica (e amico di storici cattolici come Niccolò Rodolico), cercò di sciogliere i nodi irrisolti del concetto di controriforma, preferendogli quello di riforma come spontaneo anelito della Chiesa (Nei tempi grigi della storia d’Italia, Napoli ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] questi avvenimenti.
Se Ferdinando II è noto nella storia come sovrano dalla vita rigida e devota e come sostenitore della Controriforma, sua moglie in questo gli fu vicina.
Due donazioni furono fatte da E. singolarmente. Nel 1627 fece costruire nella ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] i quali miravano invece a rafforzare il loro influsso per sgretolare dall'interno il fronte dell'opposizione al papato della Controriforma. Il B. scelse il suo posto accanto ai gesuiti.
Fonti e Bibl.: Oltre quanto citato, cfr.: G. Galilei, Opere ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] 1968, pp. 305, 338; P. Pellini, Della historia di Perugia, Perugia 1970, III, p. 1053; A. D’Addario, Aspetti della controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 532; C. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 814; E ...
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DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] Per le notizie intorno al tentativo di riforma della manomorta si veda N. Rodolico, Stato e Chiesa in Toscana durante la Reggenza lorenese, Firenze 1910, pp. 277-286; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1977, pp. 171-74, 534-47. ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] elasticità nei confronti dei riformati. Egli aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite più grave della sua ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] 121-220 (registro di lettere del G.); IV, pp. 71-95, 164-177; Ibid., I. Cantoni, Francesco Patrizi e F. G., ermetismo e Controriforma fra la Ferrara degli Este e la Guastalla dei Gonzaga, dattiloscritto, pp. 2, 6, 7-9, 11 s., 17, 18, 20 s.; T. Tasso ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...