Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] i profili di liguri illustri, ma la scrittura è eccessivamente retorica e, soprattutto, risente del conformismo religioso controriformistico. Il centro dell’attenzione dell’autore è focalizzato su una gerarchizzazione che vede santi e papi all’apice ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] formano quasi un capitolo a parte nella produzione artistica del C. - e più contenute e contrite sterzate di tipo devozionale e controriformistico, quali la Assunzione di Airola (1600; ill. n. 180, in Di Dario Guida. 1976), o, la Madonna e santi di ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] con il movimento per la moltiplicazione delle feste, soprattutto patronali, che fu una caratteristica del cattolicesimo controriformistico. Essa rappresentò un'eco interessante nell'Italia meridionale della polemica, iniziata nel sec. XVIII, contro ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Piazza le pale dell'Annunciazionein S. Nicolò di Schio, in Vicenza, XVI (1974), s, pp. 16-19; A. Niero, Un episodio controriformistico di arte veneziana: l'epurazione "Post-mortem" del capp. Paolo Piazza, in Arte veneta, XXVIII (1974), pp. 296 s.; R ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra letteratura e arti visive, la grande stagione internazionale della Maniera è caratterizzata [...] Tito. Questi, già alla metà degli anni Settanta, sono i più attenti al richiamo all’ordine sancito dal rigorismo controriformistico che segna la fine della grande stagione della Maniera a Firenze.
Roma
Il terremoto del Sacco impone alla corte papale ...
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NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pieve di Olgiate Olona [...] da una biografia che ne disegnava un profilo di edificante virtù e obbedienza consono al mutato clima controriformistico.
Una tortuosa vicenda censoria scandita da proibizioni e correzioni da parte delle autorità ecclesiastiche, da autocensure e ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] nella pittura. Aveva iniziato la sua carriera quando gli ideali estetici del manierismo venivano soppiantati dall'interesse controriformistico per il realismo, la precisione e il pietismo nelle rappresentazioni di soggetti religiosi. Il C. trasformò ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] che nel libero gioco politico trovava la sua ragione di vita, a contrastare ogni atteggiamento di chiusura in senso controriformistico, a favorire per quanto possibile la conservazione di una situazione aperta di dialogo tra cattolici e riformati. Un ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] del 1774) e investirono con un generale rifacimento la preesistente chiesa tardo-cinquecentesca, dal consueto schema controriformistico, a navata unica con cappelle. Pur conservando tale ripartizione, anche per rispettare taluni monumenti sepolcrali ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] normale routine, al perseguimento dell'ideale rinascimentale della perfezione dell'arte riproposto, nello spirito controriformistico contemporaneo, come manifestazione di un ordine spirituale da raggiungere nell'osservanza di una seria formazione ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...