STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] continuatore del di Costanzo, in difesa della tradizione napoletana, critica gli errori del Collenuccio e con spirito controriformistico giustifica la scomunica dell'imperatore; se ancor prima di lui Giovan Battista Carafa, nelle Historie del Regno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] ; S. Patuzzi, Madrigali in basilica. Le "Sacre lodi a diversi santi" (1587) di G.G. Gastoldi: un emblema controriformistico, Firenze 1999, ad ind.; R. Tamalio, La memoria dei Gonzaga. Repertorio bibliografico gonzaghesco (1473-1999), Firenze 1999, ad ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] chiesastiche (tra gli Ebrei prima, tra i cristiani poi), sino alla distorsione storica del papato, al trionfo controriformistico. La sua era dunque una proposta di ritorno alla Parola, fortemente influenzata non solo dalle nuove correnti deiste ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e alternative: la possibilità di liquidare, o almeno di ridurre considerevolmente, senza lacerazioni, il peso del monopolio controriformistico-gesuitico e di effettuare, su basi per così dire tridentino-muratoriane, una riforma interna della Chiesa ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] la guida di un provveditore alle lagune e ai lidi, a resistere ad un assalto: un episodio tipico della luna di miele controriformistica tra la Repubblica e Roma e del consueto mélange tra rito civico e rito religioso (66). Nel 1727 fu deciso il ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] ridotte ad esempio d'esaurita vivacità narrativa, a tipico caso di plumbea opacità inventiva da addebitarsi al clima controriformistico e ai relativi scrupoli inibenti. Ad un esame ravvicinato siffatto incasellamento - grigio prodotto d'un'età d ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che giudicava le religioni riformate come espressione di libertà di pensiero e a esse opponeva la Chiesa controriformistica come incarnazione della repressione e dell'autoritarismo. In realtà, nell'intero mondo cristiano l'appartenenza a una ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] Dubbia è invece l'interpretazione del fenomeno, che - a nostro avviso - è largamente determinato dal clima censorio controriformistico e, quindi, da considerazioni prudenziali che orientano le scelte degli scienziati verso àmbiti di applicazione meno ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] venuta di "quelli preti della congregazione di Gesù" -, sembra addirittura propendere per il cattolicesimo più intransigente e controriformistico. Ed indubbiamente l'azione educativa dei gesuiti valeva nella misura in cui era formativa dei quadri d ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] cristiana in cui si insegnava a leggere anche alle bambine fu il risultato di un felice incontro tra istanze controriformistiche e desiderio delle donne di partecipazione attiva alla vita religiosa e sociale.
Fin dal primo Cinquecento la volontà di ...
Leggi Tutto
controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...