BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] . L'immagine ideale del governatore che il B. tratteggia è rigidamente conservatrice e tutta intrisa di quel moralismo controriformistico, che si manifesta nella continua e stizzosa polemica contro il Machiavelli, e più ancora nella intenzione di ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] voto fortemente voluto dalla città di Modena. Infatti, con mirabile intento descrittivo unito a un rigoroso impianto controriformistico, il L. illustra nel registro superiore la rappresentazione simbolica della richiesta dei santi Omobono, Geminiano ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] ultimi anni della sua vita, trascorsi in uno stato di grave infermità, furono dedicati alla teorizzazione del cattolicesimo di ispirazione controriformistica. Morì nel 1598.
L'ambiente in cui si formò il C. è quello della cultura napoletana di fine ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] di quella in uso, da realizzarsi in uno schema di studi decennali ispirati alla più chiusa osservanza del cattolicesimo controriformistico: da esse il B. si riprometteva una rinascita del clero, da lui vista come essenziale alla tutela delle future ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] che il Tasso gli richiedesse quelle precisazioni di carattere teologico necessarie nella triste revisione che l'ambiente controriformistico reclamava; ai suoi pareri, e a quelli dei Bargeo, si devono l'attenuazione dei passaggi erotici, la ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] non si sbilancia in merito alle sue rivendicazioni profetiche, in linea con gli altri piagnoni del periodo controriformistico. La conclusione tocca il tema della proibizione delle opere, il principale obiettivo dell’offensiva inquisitoriale del 1558 ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] Chiavari, lettore di teologia e contemporaneamente, il 13 nov. 1567, la carica arcivescovile era assunta con energico piglio controriformistico da Cipriano Pallavicino.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. universitaria, Mss. E VII, 15: Lettere di Pio V papa ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] non sembra si possa fare a meno di considerare questi ultimi, e quindi anche il B., come impregnati di spirito controriformistico. Basta vedere come è stato formulato il titolo del capitolo III: "Si spiega il secondo proposito, che i Canoni, Concilij ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] e del suo collaboratore dal copricapo piumato. Nel dipinto traspare una volontà di riagganciarsi a quel filone controriformistico napoletano che aveva avviato la controproposta al linguaggio caravaggesco, facendo leva sulle tinte scure di matrice ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] di Rita fu scritta da Agostino Cavallucci, agostiniano di Foligno, che aveva cercato di farla rientrare nel modello di santità controriformistico.
Secondo il frate, Rita nasce da genitori anziani, preannunciata da un angelo che ne indica il nome; da ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...