PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] da cui potesse discendere un impatto sulla religiosità dei fedeli. Autore nel 1650, in linea con lo spirito controriformistico, di una Instructio pro typographis, impressoribus et bibliopolis (in Laporta, 1995, pp.162 s.), ed egli stesso detentore ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] anche l'ospedale fondato da F., che fu considerato il protettore della nuova istituzione. Molto più tarda (un recupero controriformistico, del XVII sec.) fu invece l'"esportazione" del suo culto a Verona, ove F. fu venerato come protettore dell ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] stabilite dalle norme tridentine. Ancora una volta il religioso si mostrava perfettamente coerente con lo spirito controriformistico, incapace nello stesso tempo di cogliere quei fermenti di novità spirituale che gli interlocutori ponevano alla ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Dio offeso, o dell’‘attrizione’, cioè del dolore per il timore delle conseguenze del peccato.
In assoluto spirito controriformistico «il sacramento della Penitenza è un battesimo laborioso, come si esprime il Sacro Concilio di Trento; la più grande ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] del bambino Simone, il cui culto fu autorizzato in ambito locale solo da Sisto V, nel 1588, in pieno clima controriformistico (esso fu abrogato ufficialmente solo nel 1965, dopo il concilio Vaticano II).
Il G., cessato il clamore della controversia ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] con il movimento per la moltiplicazione delle feste, soprattutto patronali, che fu una caratteristica del cattolicesimo controriformistico. Essa rappresentò un'eco interessante nell'Italia meridionale della polemica, iniziata nel sec. XVIII, contro ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] non voler "render conto delle anime degli altri" (ibid., f. 38v): il D. probabilmente non era sacerdote, e nel clima controriformistico ormai imperante, il vescovato lo avrebbe allontanato dalla vita di città come Parigi o Roma.
Da allora il D. visse ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] 1615) nel mondo tedesco, che apprezzava nell'opera proprio il tratto "sovraconfessionale" (Battafarano, 1991, p. 111) e non controriformistico. Basti pensare che fra il 1619 e il 1649 essa fu pubblicata quattro volte a Francoforte in lingua tedesca ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] , e la cedette al nipote. Il G. dedicò molta cura al patrocinio di alcune opere assistenziali, con zelo tipicamente controriformistico. Protettore già dal 1573 del Collegio germanico, il G. aveva infatti voluto la fondazione di un convitto a Como ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] alla terza parte della Summa, che discutevano il materiale biblico e non si adattavano più al nuovo clima controriformistico, vennero cancellati nell'EditioPiana. Il padre della ricerca storico-critica, R. Simon, difese il D. dai suoi detrattori ...
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controriformistico
controriformìstico agg. [der. di controriforma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Controriforma, e in partic. ai suoi aspetti negativi (l’opera c. della Chiesa cattolica), o a una controriforma (nel sign. estens.); oppressione...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...