CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] la congregazione speciale creata dal papa per la soluzione della controversia della régale con la Francia che iniziò i suoi lavori assiduità alle sedute della congregazione creata per il problema deiriticinesi, che iniziò i suoi lavori il 17 genn. ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] missioni. La sua attività missionaria in terra cinese iniziava nel momento in cui la controversia sui riti stava attraversando una fase particolarmente delicata e incerta.
La questione deiriticinesi fu portata all'attenzione della Curia romana nel ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] Di indole poco socievole, preferiva gli studi alla vita comune. La vocazione missionaria maturò seguendo le controversie sulla questione deiriticinesi negli anni a cavallo tra XVII e XVIII secolo. Clemente XI, venuto a conoscenza dell’inclinazione ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] (1713). Impegnato per lungo tempo a risolvere una controversia con l'ambasciatore francese, per il consueto problema delle acquisire ulteriori elementi di giudizio intorno alla pratica deiriticinesi. Al ritorno del Mezzabarba trasmise al papa una ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] di Antiochia. Questi, inviato nel 1702 in Cina come legato pontificio per imporre alle missioni i decreti relativi alla controversa questione deiriticinesi, vi morì nel 1710, avendo fallito nel suo intento. In Italia il F. si assunse l'incarico non ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] Uffizio e della Revisione dei libri della Chiesa orientale. Come consigliere di Niccolò Serrano, generale degli agostiniani, a cui s'era molto legato, il C. ebbe modo d'interessarsi vivamente alla controversia sui riticinesi, allorché Innocenzo XII ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] Ex illo die, quella controversia sui riticinesi che da anni opponeva i gesuiti, sostenuti dall'imperatore cinese, ai francescani e ai domenicani. Avrebbe accompagnato il Mezzabarba un gruppo di missionari (dei quali cinque barnabiti) appartenenti ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] mesi prima dell'inizio della lunga controversia sugli "abusi della nunziatura", de Morales contro i riticinesi attribuiti ai gesuiti. Questi . 77-114, 245-296, 365-423; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1961, pp. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] istituita da Innocenzo XIII per l'esame della questione dei "riti malabarici" ed a quella della Congregazione di Propaganda Fide, impegnata nel giudizio dell'annosa controversia sulle missioni gesuitiche cinesi.
Il 25 sett. 1728 B. XIII prescrisse la ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'ambiente generale nel quale si erano dipanate le controversie religiose, attenuando i conflitti teologici e mettendo in ne è un esempio la lunga vertenza sui riticinesi nata dal tentativo dei Gesuiti di recepire in Cina nella liturgia cattolica ...
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