FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] 641-714 (negli Annales Mediolanenses); i titoli deicapitoli da L. A. Ferrai, Gli "Annales s. Dell'opera si conoscono anche tre volgarizzamenti, non posteriori al XV secolo nei Carmina de mensibus (De controversia mensium) di Bonvesin da la Riva ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Dei canoni greci sotto il nome di D. esistettero almeno due traduzioni latine pervenuteci in tredei concili e lettere papali; ordinamento cronologico delle decretali. articolate, così come pure i canoni, in singoli capitoli pro controversia de ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Vall, era già in Navarra per la stesura deicapitoli matrimoniali, firmati dallo stesso re d'Aragona, il Cabrera tagliava corto a ogni controversia giuridica e tentava di impossessarsi di veniva coronata dalla nascita di tre figli: Carlo, tenuto a ...
Leggi Tutto
LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] di S. Miniato, sottoposto per tre giorni continui al tiro dei cannoni di Filiberto di Châlons, di dirimere, in qualità di arbitro, una controversia sorta tra Carlo e Claudio Gonzaga in merito a si articolano in diversi capitoli (cinque il primo, ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] e la purità del parlar Romano". Nel secondo capitolo è delineata la teoria delle due lingue latine accademica del C.: e cioè le Tre orationi del sig. Celso Cittadini gentilhuomo, certo il problema dei volgari non toscani. La controversia tra senese ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] la capitolazione della città. A Senigallia, che, dopo la signoria dei Malatesta di Ferrara, il D. conibatté nell'esercito pontificio: tre - due di uomini d'arme e una di del ducato. Comunque la soluzione della controversia fu trovata in breve, perché, ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] opera comprendente i capitoli I-VII fosse compiuta entro il 1525, mentre i tre libri restanti sarebbero concessione del pontefice il godimento dei benefici di cui era titolare Vaiano e al trascinarsi di una controversia con la sorella Alessandra per ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] tre lettere scritte da Padova, mentre il B. frequentava ancora il circolo dei strambotti e dei madrigali, deicapitoli e delle quasi tutta la bibliografia sulBembo; per la storia della controversia vedi G. Ballistreri, Brevio,Giovanni, in Diz. Biogr ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] 1969, p. 28).
L’azione pubblica: il partito dei ‘giovani’ e l’Interdetto
La «scoletta» era un ridotto dette alle stampe tre suoi scritti: quella romana aveva aperto una controversia che restava pendente. Un un documento nei capitoli da lui aggiunti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] come testimone d'accusa contro il papa. Tre mesi dopo partecipò al sinodo di Giovanni autonomia finanziaria deicapitoli delle cattedrali nei confronti dei vescovi. fino al 972 o 973; inoltre è controversa l'autenticità dell'atto di fondazione emesso ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...