. Famiglia nobile francese. Nel novembre 1581 Enrico di Béarn, re di Navarra, concesse il titolo di duca di Èpernon a Giovanni Luîgi di Nogaret (1554-1642). Favorito dal re di Francia Enrico III, il Nogaret [...] avvelenata (1627), risposato a una nipote di Richelieu, venne in discordia con costui, fu condannato a morte in contumacia, rientrò in Inghilterra, dove s'era rifugiato già nel 1642. Governatore della Guienna, vi mostrò un'avidità straordinaria ...
Leggi Tutto
Alessandro Karagjorgjević è una figura secondaria della storia politico-dinastica della Serbia, ed è soprattutto ricordato quale figlio del Karagiorgio, liberatore della Serbia, e padre di re Pietro I, [...] possessi della Valacchia. Accusato di complicità nell'assassinio del principe Michele III Obrenović (1868), fu condannato dai tribunali serbi, in contumacia, a 20 anni di carcere e da quelli ungheresi a 8 anni, ma poi fu assolto. I suoi beni nella ...
Leggi Tutto
morire (morere, in rima)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, oltre alla normale alternanza di forme dittongate e non dittongate (muore anche in poesia - Rime CIV 90 -, ma in rima sempre more; al [...] dicesse d'un'altra, la quale morta era certamente; If III 122 quelli che muoion ne l'ira di Dio; Pg III 136 quale in contumacia more / di Santa Chiesa; Pd XIX 76 Un uom... / Muore non battezzato e sanza fede; Cv IV XXIV 17 se lo padre muore intestato ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Bassan et Bassanese" col compito di lottare contro il "velenoso torrente" dell'epidemia. Con rigorosi Ordini stabilisce la "contumacia", la "fede di habitanza", la "cacciata, dei mendicanti forestieri", l'obbligo di "non ... partir" per ogni medico e ...
Leggi Tutto
PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] Enrico Morozzo della Rocca, tornò in Piemonte, nel Canavese, con l’obbligo di tenersi lontano da Torino a causa della sua condanna in contumacia. Nel 1835 era morta la madre e nel 1836 morì il padre. Nel 1837 si aggiunse il lutto per la morte a Roma ...
Leggi Tutto
ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] d’internamento alleato di Padula. Il 13 agosto 1944 la procura del Regno presso il Tribunale di Rieti iniziò in contumacia il procedimento penale nei suoi confronti per gli atti di violenza commessi negli anni 1921-22 e per aver costituito, dopo ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] Giovanni Simonetta a Ferrante Gonzaga, 29 giugno 1552, Milano), espulso dall’ateneo e, poco dopo, condannato in contumacia. Trascorse pertanto alcuni anni a Bologna, proseguendo gli studi presso quella Università, dove peraltro in precedenza un suo ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPO, Gianluca
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Palermo, verosimilmente negli anni Ottanta del Quattrocento, da Pietro, esponente di una famiglia di origine toscana, stabilitasi nella città fra [...] ma erano la risultante di debiti contratti dai suoi predecessori. Di fronte alla rigidezza di giurati e ufficiali fuggì: in contumacia, venne celebrato un processo contro di lui, condannato al bando dal Regno, alla requisizione di tutti i beni mobili ...
Leggi Tutto
Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] . In seguito alla diserzione del servizio militare (si rifiutò di combattere nella guerra di Algeria e fu per questo condannato in contumacia), S. si rifugiò con la Huillet prima ad Amsterdam, poi nel 1958 in Germania, a Monaco, dove qualche anno più ...
Leggi Tutto
RADICE, Evasio
Enrico Francia
– Nacque a Vercelli il 25 dicembre 1794 da Filippo e Anna Maria Apollonia Piacentini.
Trascorse pochi anni a Vercelli, dove il padre aveva un’attività commerciale. Nel [...] , risiedendo soprattutto a Madrid ed entrando in contatto con altri esuli, mentre a Torino veniva condannato a morte in contumacia (luglio 1821). Alla fine del 1821 decise di trasferirsi in Inghilterra. Una scelta abbastanza consueta per gli esuli ...
Leggi Tutto
contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...