La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] prelude ad un downgrade del «plafond di tutela …, fino ad azzerarla nel caso in cui il consumatore convenuto … rimanga contumace … per via dell’effetto disincentivante dei costi e dei rischi legati al giudizio»33. Ergo, e qui starebbe la vistosa ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il procedimento di interdizione e inabilitazione presenta aspetti di spiccata specialità che riguardano soprattutto la fase istruttoria, le impugnazioni e la possibilità che il provvedimento [...] bisogno che sia presentata l’apposita nota. Ciò comporta da un lato l’impossibilità che il giudizio si svolga in contumacia dell’attore, dall’altro che il passaggio alla seconda fase del processo si perfezioni con la semplice rimessione del fascicolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] frattempo, il primo atto dello scontro con Milano era avvenuto sul piano giudiziario. Nel 1155 Milano era stata giudicata in contumacia dal tribunale imperiale a seguito della denuncia di Como e Lodi per esercizio di una potestas iniusta, come a dire ...
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Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] «l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora della comparizione, con l’avvertimento all’imputato che non comparendo sarà giudicato in contumacia» (art. 429, co. 1, lett. f, c.p.p.). In ossequio al combinato disposto degli artt. 450, co. 3, e 429 ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] si pensò che, per quanto lontano, il D. avesse ancora l'occulta regia della sedizione. Egli fu dunque condannato a morte in contumacia, vennero rase al suolo le sue case in Por S. Piero e confiscati i suoi terreni (e per ciò in seguito chiederà al ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] minutamente le procedure ponendo dei capisaldi di notevole portata. Tutte le fasi del processo, dalla citazione alla contumacia, dalla costituzione alla litis contestatio, dall'acquisizione delle prove all'escussione dei testi, dalla proponibilità di ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] il parere contrario di Kantorowicz, p. 219; una summa dubitativamente indicata come concernente il "Versäumnisverfahren" o procedimento in contumacia (c. 150r); Summa de testibus (c. 150v). Si tratta di due titoli, ciascuno recante la sottoscrizione ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] più di una, e per sostenere interessi contrastanti. Quando la parte sia una sola, si ha la cosiddetta contumacia istituzionale della pubblica amministrazione e il contraddittorio si stabilisce, o, direttamente, per mezzo del pubblico ministero, o ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] che non potevano quasi mai essere immediatamente reiterate, prevedendo solitamente un periodo di allontanamento, detto "contumacia". Sfogliando le pagine del De magistratibus urbis di Marin Sanudo, la più vivida descrizione quattrocentesca delle ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] e consegnata a lui o a suoi familiari davanti a un testimone pubblico o a tre testi privati (I, 98). Numerose leggi colpivano la contumacia del convenuto (I, 99.1-2; I, 100; I, 101; I, 102; I, 103; I, 104.1), di università (I, 107), dell'accusato (II ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...