Al-Mālikī, Nūrī. - Uomo politico iracheno, anche noto con lo pseudonimo di Jawar (n. Al-Hillah 1950). Primo ministro dal 2006. Membro del partito islamico sciita Da’ wa durante gli anni degli studi universitari, [...] nel 1980 fu costretto all’esilio dal regime di Saddam Hussein e condannato a morte in contumacia. In Iran, dove si era rifugiato, si dedicò ad attività di opposizione al regime. Rientrato in patria dopo la guerra in Iraq e la caduta di Hussein, è ...
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Altamura, Francesco Saverio
Pittore e patriota (Foggia 1822 - Napoli 1897). Trasferitosi a Napoli per frequentare la facoltà di Medicina, fu incoraggiato da Domenico Morelli ad abbandonare gli studi [...] gli ambienti patriottici napoletani, arrestato una prima volta, partecipò ai moti rivoluzionari del maggio 1848 e, condannato a morte in contumacia, fu costretto a fuggire prima all’Aquila (1848) e poi a Firenze (1850). Qui riprese la sua attività ...
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Bouterse, Desì (propr. Desiré Delano). – Militare e uomo politico del Suriname (n. Domburg 1945). Presidente del Suriname eletto nel 2010. Ufficiale dell’esercito protagonista di un colpo di Stato nel [...] 15 oppositori politici, del quale si è assunto la responsabilità politica se non materiale. Nel 1999, inoltre, è stato condannato in contumacia nei Paese Bassi per traffico di cocaina, ma con l’elezione alla massima carica dello Stato nel 2010 si è ...
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Militare e uomo politico francese (Roquecourbe, Tarn, 1899 - Parigi 1984). Comandante in capo delle forze armate in Indocina (1952), generale d'armata (1956), dal giugno al dic. 1958 fu comandante in capo [...] ribellione armata contro l'indipendenza dell'Algeria, e assunse, nell'apr. 1961, la guida dell'OAS. Condannato a morte in contumacia (luglio 1961), poi arrestato ad Algeri (apr. 1962), fu sottoposto a nuovo processo e condannato al carcere a vita ...
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AIMINO, Vincenzo
Livia Bargilli Moscone
Nato a Borgomasino (Torino) il 25maggio 1784, da Antonio e da Giovanna Enrico, volontario al servizio della Francia nei Tiralieri del Po dal 1802 al 1814, poi [...] il 1 maggio 1821, risultando già assente senza licenza dal 18 marzo dello stesso anno, fu condannato a morte in contumacia, previa degradazione, e all'impiccagione in effigie con sentenza 6 sett. 1821 della Regia Delegazione di Torino, per avere ...
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Militare e uomo politico paraguaiano (Encarnación 1912 - Brasilia 2006). Comandante in capo delle forze armate, nel maggio 1954 si impadronì del potere con un colpo di stato e nel luglio dello stesso anno, [...] di capitali dall'estero (USA e Brasile soprattutto). Deposto da un colpo di stato militare nel febbr. 1989, si rifugiò in Brasile, dove gli fu concesso asilo politico. Successivamente (1997) fu condannato in contumacia per crimini contro l'umanità. ...
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Uomo politico della Repubblica Centrafricana (Bobangui, Lobaye, 1921 - Bangui 1996). Già ufficiale dell'esercito francese e quindi capo delle forze armate della Repubblica Centrafricana, nel gennaio 1966 [...] mentre si trovava in visita in Libia, fu deposto da D. Dacko con un nuovo colpo di stato. Condannato a morte in contumacia nel 1980, si rifugiò in Francia. Rientrato in patria nel 1986, fu nuovamente processato e condannato a morte (giugno 1987), ma ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] di piazza. Dopo i fatti del 15 maggio 1848 si rese latitante; il 20 ag. 1853 era condannato a morte in contumacia dalla Gran Corte criminale di Salerno. Nel maggio del 1849 fuggì a Marsiglia, dove si erano rifugiati i fratelli Plutino, R ...
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Uomo politico congolese (Musumba, Katanga, 1919 - Algeri 1969). Di famiglia benestante, membro (1951-54) del consiglio provinciale del Katanga (od. Shaba), nel 1959 divenne presidente della Confederazione [...] e di voler rovesciare il presidente, nel 1965 T. fu destituito e riparò nuovamente in Europa. Condannato a morte in contumacia, nel 1967 fu rapito, condotto in Algeria e ivi detenuto sino alla morte, nonostante le richieste di estradizione delle ...
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Uomo politico cambogiano (Pnompenh 1922- Pechino 2012). Divenuto re e in seguito primo ministro della Cambogia, N. fu nominato capo dello Stato e si sforzò di svolgere il ruolo di promotore della riconciliazione [...] . Popolare di Cina. Nel 1970 fu rovesciato da un colpo di stato di destra guidato dal gen. Lon Nol. Processato in contumacia e condannato a morte, si rifugiò a Pechino dove formò un governo in esilio che appoggiò la guerriglia dei Khmer rossi. Dopo ...
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contumacia
contumàcia s. f. [dal lat. contumacia, der. di contŭmax: v. contumace] (pl., raro, -cie). – 1. Nel diritto processuale penale, situazione di un imputato che, essendo stato citato in giudizio, si astiene dal comparire al dibattimento;...
contumace
agg. e s. m. e f. [dal lat. contŭmax -acis «arrogante, ostinato, renitente a una citazione o sentenza»]. – 1. Imputato in un processo penale o parte in un processo civile che si trovino in situazione di contumacia: dichiarare contumace...