Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] esistente, nuovi servizi sportivi.
Accanto alla crescita urbana delle città compatte si distinguono più estesi fenomeni conurbativi, prontamente colti da geografi, urbanisti e sociologi. Una crescita in estensione dell’urbanizzato che assume già ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] molto più ampia dell’area metropolitana, comunque la si voglia definire: un governo metropolitano concentrato sull’area della conurbazione avrebbe ovviamente più senso. Ma ha il vantaggio di essere una soluzione semplice che, senza andare tanto per ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] Lodi. Tutto ciò indica piuttosto il completamento dell'urbanizzazione dell'intera provincia, la quale peraltro è meno estesa della conurbazione milanese, che comprende anche la parte sud delle province di Varese e Como, e supera sicuramente i 4.000 ...
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conurbazione
conurbazióne s. f. [dall’ingl. conurbation, comp. del lat. con- e urbs urbis «città»]. – Agglomerazione urbana formata dalla fusione di un centro metropolitano con centri minori, inizialmente autonomi, oppure sorti in funzione...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...