REINA, Giuseppe
Silvano Giordano
REINA, Giuseppe (in religione Cornelio di s. Giuseppe). – Nacque a Milano il 7 novembre 1710 da Giuseppe e da Maddalena Reina. Il 15 maggio 1729, al momento di vestire [...] Di conseguenza le missioni di carmelitani scalzi, agostiniani, cappuccini, domenicani e gesuiti, che all’inizio del secolo da oltre vent’anni. Si ritirò quindi a Milano, nel conventodei carmelitani scalzi, dove morì nel mese di maggio del 1797 ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] molto verosimilmente gli stucchi della chiesa del convento di Waldhausen. La costruzione della chiesa, che abbia partecipato alla costruzione della cappella funebre reale nella chiesa deicappuccini.
Il C. morì, forse a Varsavia, intorno al 1700 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] buona fama" del territorio asolano; 300 ducati alle convertite; 200 alle cappuccine e 10 "di commestibile" rispettivamente ai conventideicappuccini, dei riformati di S. Francesco e dei carmelitani scalzi. Lasciò invece solo due botti "di vino buono ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] alcuni suoi manoscritti: AC. 50, Fonti storiche da lui raccolte; AC. 110-111, Relazione sullo stato di tutti i conventidei frati cappuccini d'Italia, del padre F. Bernardi da Firenze, da E. trascritto e completato; AD. 38, Articoli intorno al ...
Leggi Tutto
VINCENZO da Sant'Eraclio
Sabrina Stroppa
VINCENZO da Sant’Eraclio (Arcangelo Giuseppe Fani). – Nacque il 3 gennaio 1706, da Giovanni Battista Fani e da Cintia, a Sant’Eraclio, frazione del comune di [...] l’11 ottobre 1721 vestì l’abito deicappuccini, essendo maestro dei novizi padre Giovanni Battista da Gubbio; fece di quanto gli è accaduto in questo anno 1760, nel convento di Venezia), Vincenzo narra le vicissitudini della stampa del trattato, ...
Leggi Tutto
MARIO da Mercato Saraceno
Vittorio Mandelli
MARIO da Mercato Saraceno (al secolo Andrea Fabiani). – Nacque tra il 1512 e il 1513 a Mercato Saraceno, in Romagna, da Battista, militare di carriera, e [...] stesso fondatore quel materiale di cui si servì nella sua attività di primo storico deicappuccini (Relationes de origine…, 1937, p. 32). Dimorò a Tiferno Metaurense, nel convento di S. Angelo in Vado (1547), e si recò al capitolo tenutosi a Napoli ...
Leggi Tutto
DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] far parte dell'Ordine dei frati minori osservanti di quella provincia.
Compì i suoi studi nel convento della Ss. Annunziata predicazione del Vangelo. Introdusse inoltre nella città di Foligno i cappuccini e i domenicani.
Negli stessi anni il D. fu ...
Leggi Tutto
FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel conventodei minori riformati [...] . fu ricevuto in udienza da Urbano VIII per dirimere controversie tra cappuccini e riformati e per nuove difficoltà tra i riformati e un arcivescovo
Su pressione dei suoi confratelli F. fece ritorno in Umbria: nell'ottobre 1658 era nel convento di S. ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] seminario, proponendo il trasferimento all'erigendo istituto dei beni del convento dell'ordine ospedaliero di S. Antonio e favorire le conversioni al cattolicesimo istitui presso la chiesa deicappuccini, che egli aveva chiamato a Colonia nel 1611, ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] infine a Laurìa, come chierico addetto ai servizi del convento e della chiesa.
Dopo l’ordinazione sacerdotale (25 1792.
Quattro anni dopo, Bonifacio da Nizza, postulatore generale deicappuccini, pubblicò la prima biografia, ispirata da papa Pio VI. ...
Leggi Tutto
convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...