GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] nel Monferrato, G. frequentò insieme con Paolo il locale conventodei padri carmelitani, dove imparò a leggere e a scrivere alla opposte dalle congregazioni religiose presenti a Castellazzo (cappuccini, agostiniani, serviti), timorose per la nascita ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] (di cui si ignora il casato), nel castello che apparteneva alla famiglia fin dal 1483.
Entrò nell'Ordine deicappuccini l'8 nov. 1700 nel convento di Pietrarubbia dopo avere trascorso l'anno di noviziato a Cingoli.
Nel 1712 fu scelto per partecipare ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] adiacenze per l'edificazione del convento. Nel 1600 con aiuti del cardinal Tarugi, dei Medici e delle principali famiglie senesi s'iniziavano i lavori del monastero che si sarebbero conclusi nel 1603. Le povere cappuccine si votavano alla clausura e ...
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CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] e alla cospicua eredità in favore di Clelia. Entrò quindi in convento, ma ben presto, soltanto un anno dopo le nozze della febbr. 1711, la C. morì e fu sepolta nella chiesa deicappuccini a Genzano. Federico le sopravvisse per poco: morì infatti il 10 ...
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ROMUALDO da Parma
Dario Busolini
ROMUALDO da Parma (Aquilante Ugolini di Castellina). – Nacque a Parma l’11 maggio 1590 (o nel 1587 secondo il Libro delle professioni fatte a Faenza citato da Giuseppe [...] quando era guardiano del convento di Bologna, si era opposto anche alla pretesa del cardinale legato Fabrizio Savelli di impadronirsi di un quadro di Agostino Carracci, raffigurante s. Francesco, di proprietà deicappuccini. I frati furono costretti ...
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TOMMASO da Citta di Castello
Dario Busolini
TOMMASO da Città di Castello. – Nacque a Città di Castello nel 1492 dalla famiglia Gnotti, non si conosce il nome dei genitori.
Indirizzato agli studi letterari [...] nel convento di Città della Pieve, dove morì il 3 febbraio 1576. Gli è attribuita una raccolta di meditazioni sui misteri della Vergine Maria.
Fonti e Bibl.: Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell’Ordine dei Frati minori cappuccini ...
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MICHELANGELO da Rimini
Gabriele Ingegneri
MICHELANGELO da Rimini (al secolo Giuseppe Francesco Frioli). – Figlio di Luigi e di Maria Stella Neri, nacque a Rimini il 24 sett. 1803 da famiglia benestante [...] Con il rientro di papa Pio VII a Roma riaprirono i conventideicappuccini della provincia di Bologna; lo stesso avvenne a Cesena nel 1816 e a Rimini nel 1822.
Il ritorno deicappuccini permise a M. di aderire alla ripresa e alla ricostruzione della ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] a Lucca per ascoltare il predicatore Bernardino Ochino, e di reperire un luogo atto a edificare un convento per il nuovo Ordine deicappuccini. Nel 1542 esercitò l'ufficio di auditore di Rota nella città pontificia di Bologna, e fece rappresentare ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] alla professione legale. Ma a sedici anni, il 29 nov. 1688, B. entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini, pronunciando i voti solenni nel convento di Caserta, ove ebbe come lettore di teologia il padre Simone Caracciolo. Compì la sua preparazione ...
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BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] è poco conosciuta. Tra il 1721 e il 1729 costruì la chiesa deicappuccini a Lublino e prima del 1748 un palazzo a Varsavia per il vescovo dei monumenti a Varsavia), ms.; ibid., E. Zyłko, Kośół i klasztor Wizytek w Warszawie (Chiesa e convento ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...