GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] S. Giovanni Battista, S. Paolo e S. Giacomo (Genova, convento della Ss. Annunziata di Portoria), parti di un polittico, oggi parzialmente conservato, provenienti dalla chiesa genovese deicappuccini di S. Barnaba e assemblati, probabilmente nel corso ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] molto verosimilmente gli stucchi della chiesa del convento di Waldhausen. La costruzione della chiesa, che abbia partecipato alla costruzione della cappella funebre reale nella chiesa deicappuccini.
Il C. morì, forse a Varsavia, intorno al 1700 ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] . Ferdinando Bibiena", nel 1729, rientrato in patria, decise di farsi religioso laico cappuccino. Il 7 sett. 1729, nel convento di Cesena, sede del noviziato deicappuccini della provincia di Bologna e Romagna, vestì l'abito francescano assumendo il ...
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GENUINO, Vespasiano
Luciana Cataldo
, Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 25 sett. 1552, da Sebastiano, di famiglia probabilmente originaria del Napoletano, e Antonia Scrascia (Vaccari, p. 99).
Scarse [...] 22) a questo secondo artista.
Spetterebbe alla mano del G., come afferma Boraccesi (p. 395), il Crocifisso nel conventodei padri cappuccini di Rutigliano, nei pressi di Bari, acquistato forse dai religiosi in seguito a un evento miracoloso; l'opera ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] Firenze con L'elemosina di s. Filippo Neri (bozzetto in convento). Nel 1778 dipinse ancora per i padri filippini un S. e altri santi ricevono la palma del martirio (chiesa deicappuccini, Montughi); il perduto Battesimo di Cristo eseguito per il ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] 9 aprile dell'anno 1813 e venne seppellito nella chiesa deicappuccini.
Il Pellegrini ne fece il ritratto per la Società degli 1760 nel seminario di Reggio Calabria e quindi nel conventodei minimi, si perfezionò nelle scienze fisiche e matematiche. ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] Beato Serafino della chiesa deicappuccini e il Martirio di s. Placido di S. Giovanni Battista dei celestini - non sono più : S. Francesco, S. Giuseppe da Copertino;a Cotignola (Faenza): convento di S. Chiara, La Vergine con i ss. Francesco, Chiara e ...
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GRIFFONI, Fulvio
Alessandro Serafini
Figlio primogenito di Antonio, speziario, e di Lucina, nacque a Udine il 29 giugno 1589 (Biasutti, 1971, p. 8). Non si hanno dati certi sulla sua formazione artistica: [...] Bergamini, Venezia 1973, pp. 212, 231 s., 244, 247, 268; R. D'Alano, Catalogo delle opere d'arte del convento di S. Lorenzo da Brindisi deicappuccini di Udine, Roma 1966, p. 46; G. Brussich, F. e Carlo Griffoni pittori udinesi, in Sot la nape, XXII ...
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BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] è poco conosciuta. Tra il 1721 e il 1729 costruì la chiesa deicappuccini a Lublino e prima del 1748 un palazzo a Varsavia per il vescovo dei monumenti a Varsavia), ms.; ibid., E. Zyłko, Kośół i klasztor Wizytek w Warszawie (Chiesa e convento ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] dell'arcipretale di Russi e quelle in terracotta della chiesa deicappuccini di Faenza. Altre opere sono poi il gruppo della alla robbiesca che si conserva alla Verna; per lo stesso convento, nel 1801, il B. aveva anche modellato i bassorilievi ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...