GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] nell'Ordine dei frati minori cappuccini, rivelando una vocazione maturata attraverso la frequentazione dei teatini della sua città. Proprio in onore di Gaetano da Thiene, il 3 maggio 1691, in occasione della vestizione nel convento di Trenzano ...
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ANTONIO da Modena (al sec. Camillo Montecuccoli)
Gaspare De Caro
Nacque il 2 luglio 1578 nel castello di Polinago, nel Frignano, da Ferramonte Montecuccoli e da Anna, della medesima illustre famiglia. [...] rifiutarono di partecipare i rappresentanti deicappuccini di Francia, e che segnò la vittoria della corrente capeggiata dal Lampugnani e protetta dal cardinale Barberini, A. si ritirò nella sua provincia, dapprima nel convento di Scandiano e poi a ...
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GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] ".
Verso i 16 anni il G. entrò nel conventocappuccino di Ala dove, tolto il periodo di formazione al sacerdozio e intervallate altre permanenze nei monasteri della provincia veneta deicappuccini, sarebbe rimasto per la maggior parte della sua vita ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] della provincia. G., accusato dal governatore di aver redatto un libello anonimo contro di lui, fu relegato nel conventodei frati cappuccini di Mesagne, presso Brindisi.
Tra il 1535 e il 1543 G. scrisse diverse opere ascetiche e teologiche, più ...
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CERONI, Carlo
Piotr Bieganski
Originario della Valsolda, nacque verso il 1647; si hanno notizie solo della sua attività di architetto e imprenditore edile in Polonia; morì a Varsavia il 19 apr. 1721 [...] e dedicata alla Trasfigurazione. La chiesa, che si richiama a quella deicappuccini a Roma, è a tre navate con cappelle laterali.
Fra le opere secondo il gusto barocco. L'altra, con il conventodei padri riformati (1675-1715), dedicata a S. Pietro ...
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CALVO (Calvi), Pantaleone
Maria Grazia Naitza Scano
Modesto pittore genovese, che operò in Sardegna nel sec. XVII, identificato erroneamente con l'omonimo manierista genovese, fratello di Lazzaro Calvi.
L'equivoco [...] un'incursione aerea del 1943, sono conservati nel convento di S. Domenico gli scomparti con l'Incoronazione la Vergine che porge il Bambino a s. Felice, conservata nella chiesa deicappuccini a Cagliari.
Bibl.: G. Spano, Storia artist. sarda, in Bull ...
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ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] di abbandonare il governo e di vestire il saio deicappuccini. Ottenuta da Urbano VIII la facoltà di scegliere la monaca in Spagna. L'8 sett. 1629 vesti l'abito cappuccino nel convento di Merano, assumendo il nome di frate Giambattista da Modena; ...
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ANGELO da Viterbo (al secolo Antonio Panocchiari)
Alberto Merola
Nacque a Viterbo nel 1634 e pronunciò i voti religiosi nel conventocappuccino della Palanzana il 19 marzo 1658. Giunse nel 1661 a Tiflis [...] nel 1668, e in riferimento alla prassi quasi costante dell'Ordine deicappuccini di non inviare frati in missione prima di una lunga permanenza nel convento; e A. era invece divenuto cappuccino solo tre anni prima della sua partenza. Questo dubbio è ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] come il gruppo del convento parigino di S. Giacomo, alle posizioni dei vescovi appellanti, i dei missionari in ogni provincia delle Indie occidentali e orientali, si diffusero largamente nel Messico, nel Perù, in Cocincina e in Cambogia; i cappuccini ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Francesco Riso, nel convento della Gancia. Garibaldi, apostolica eritrea affidata a cappuccini italiani il 10 settembre in Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di B. Bezza, ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...