MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] in quegli anni, nel 1550 fu fatto un organigramma completo dei nomi dei funzionari della biblioteca (Ruoli, 11, c. 29). Secondo ottenere contribuzioni volontarie per costruire un nuovo convento per i padri cappuccini; nel 1581 concesse la nuova sede, ...
Leggi Tutto
GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] di Savoia; Meraude e Anna fecero dei rispettabili matrimoni, mentre una seconda Anna entrò in convento a Firenze.
Si creava in dimora del G. passò a Caterina de' Medici e poi ai cappuccini, che la fecero demolire.
Gli ultimi anni di vita del G. ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Bologna, Archivio provinciale dei frati minori cappuccini: T. Rota, Memorie antiche del convento di S. Giuseppe, , 1843, p. 160; F. Malaguzzi Valeri, Nuovi documenti. L’arte dei pittori a Bologna nel secolo XVI, in Archivio storico dell’arte, s. 2 ...
Leggi Tutto
CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] ).
Il C. fu il primo dei vescovi domenicani arrivati a Trento. Dal 4 apr. 1545 fu ospite del convento di S. Lorenzo "extra muros" rigore carafesco. L'anno seguente accolse in diocesi i cappuccini e nel 1567 i suoi confratelli domenicani a Dragonea. ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Felice
Gabriello Milantoni
Nacque a Bologna il 27 genn. 1618 (Forlì, Archivio Reggiani, Archivio Cignani, busta Carlo Cignani)da Carlo e Isabella Tombi.
Pittore, educatosi nell'orbita patema, [...] convento di S. Domenico, databile al 1680 (Masini, 1690, in Arfelli, 1957, p. 216), di cui esiste un disegno preparatono presso il Gabinetto dei Donato da San Giovanni in Persiceto, Iconventi dei frati minori cappuccini della prov. di Bologna, I, ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] ).
Il 31 maggio 1689 G. entrò come novizio nel convento francescano di Lugano; nel 1698 fu inviato a Roma, presso XVI, allorché, al seguito dei Portoghesi chiamati dal negus a anche fisici, tra riformati e cappuccini e di lamentele per la povertà ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] 50 mila scudi d'oro e come ostaggi venti cittadini e due dei signori, il C. e Fabrizio. La capitolazione ebbe breve durata, riformati e nel 1591 chiamò a Correggio i padri cappuccini in un convento costruito per essi fuori porta S. Giovanni. Con ...
Leggi Tutto
CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] , chiamatovi dal rettore mons. Farini, di Russi, in qualità di prefetto dei convittori. Nel 1828 entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini e compì il noviziato nel convento di Cesena. Un anno dopo fece la professione, mutando il nome di battesimo ...
Leggi Tutto
MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] 1618, il M. entrò a Bologna nell'Ordine dei frati minori cappuccini, prendendo il nome di Liberato da Scandiano; un anno durante l'epidemia di peste, si impegnò nella cura dei confratelli nel convento di Bologna e trasmise i resoconti del suo operato ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] da Bergamo che lo convinse a seguire le orme del fratello maggiore Viatore, entrando nell'Ordine dei frati minori cappuccini. Emessa la professione solenne nel convento di Vestone il 12 nov. 1733, B. continuò gli studi a Trenzano sotto la guida del ...
Leggi Tutto
convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...