Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] de Valdés aveva influenzato celebri predicatori, come il generale deiCappuccini e criptoriformato B. Ochino, e illustri cardinali, come R delle diocesi e la riforma disciplinare deiconventi e dei monasteri, furono affiancati dall'innalzamento dell ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] parte alla volta di Norimberga "per assistere al convento imperiale", spostandosi, quindi, nel settembre a Praga 1976, pp. 217, 221; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia deicappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 5, 306; F. Molinari, ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] di Giulio III del 15 ag. 1550, di riformare il conventodei serviti di Bologna. Il 21 settembre egli scriveva al cardinale una chiesa intitolata a S. Stefano, con annesso convento, per i cappuccini che vivevano prima in un "picciolo hospitio, con ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , Bibl. comun., 1-2.70; Milano, Bibl. del Convento di S. Francesco dei frati cappuccini, cod. n. 16 (cfr. C. Varischi da Milano, Catal. dei codici della Bibl. del Convento di S. Francesco dei minori cappuccini in Milano, in Aevum, IX [1937], pp. 259 ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] dedicata a fra Serafino da Montegranaro nella chiesa deiCappuccini, e dal 1728 al 1730 eseguì nella cripta (dal 1751). Al suo nome è accostata la realizzazione del convento degli agostiniani dell'Angelo Custode presso la porta Romana di Ascoli ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] il D. è tra i fautori d'una consistente presenza cappuccina a Gorizia- si sobbarca, nella costruzione della chiesa, le del contiguo conventodei minoriti da lui protetti e beneficiati. Indicativo, altresì, che, a vantaggio dei gesuiti desiderosi d ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] libreria di S. Maria della Pace) e la Cena quadragesimale nel convento di S. Agostino a Piacenza (1567) sono perduti. Ma la seconda la Confraternita dei Sacri Chiodi.
Nel Cristo in Pietà con le Marie già nella chiesa deicappuccini a porta ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] 1660 in poi s'impegnò alacremente nella creazione di un convento carmelitano a Wiener Neustadt, che accolse le prime suore nel a Vienna il 6 dic. 1686 e fu sepolta nella cripta deicappuccini, nella parte ampliata da Ferdinando III.
Fonti e Bibl.: ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] della chiesa di S. Agnese in Lodi (1824), deicappuccini di Casalpusterlengo (1825) e della collegiata reale di Torino quelli della chiesa della Visitazione (missioni 1845), deiconventi delle Orfane (1852), delle suore sacramentine (1853) e ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di Francesco Alunno - di costruire la porta principale del convento del S. Sepolcro sulla riva degli Schiavoni e nel però, effetto e il materiale passò quindi alla biblioteca deicappuccini della Giudecca. Di questa raccolta, dispersa nei secoli ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...