DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] di Tarantasia. Fino al 24 novembre conservò la carica di castellano di Castel Sant'Angelo, esclusivamente allo scopo di chiudere la gestione didi Roma, una casa a Formello, un convento a Rignano e una casa e un convento nell'isola Martana sul lago di ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] riprese (conservatore nel 1624-1625) e vicecastellano di Castel Sant'Angelo nel 1625; sposò Cassandra Strozzi, che gli suo arrivo a Parigi, il D. prese alloggio provvisorio nel convento dei cordiglieri, poi si sistemò nell'hôtel de Cluny, che ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] Sant'Angelo; mentre un documento custodito nell'Archivio di Stato di Rieti allude a una missione da lui compiuta nella città, su invito di C. Orsini, per sovrintendere alla costruzione di alcune opere di i lavori di riadattamento del conventodi S. ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] in patria per dirigere come priore e inquisitore il conventodi S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò venne richiuso in Castel Sant'Angelo: la prigionia durò fino all'agosto, quando la morte di Paolo IV impedì un' ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] Giacomo III Stuart (Roma, Museo nazionale di Castel Sant'Angelo). Allo stesso periodo risalgono anche i sette stendardi con i Misteri dolorosi della Vergine realizzati dal G. nel 1719 per il convento dei serviti a Bologna (ora Bologna, Collezione ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] conventodi San Severino Marche fino all'aprile 1847.
Ripresa la libertà di movimento, celebrò il coraggio riformatore di del G.: il 18 marzo 1877 in uno stabile di fronte a Castel Sant'Angelo inaugurò la sede della sua Chiesa libera che ospitava ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il papa inviò come mediatore il priore del convento dei gioanniti dell'Aventino. Questi, inaspettatamente, venne fu violentissima: gli insorti incendiarono case di cardinali e minacciarono Castel Sant'Angelo e la Città Leonina. Precipitosamente, ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] nel 1544 dipinse nella chiesa del convento francescano di S. Ludovico a Colleviti di Pescia, per il giurista Pietropaolo Il palazzo ducale di Mantova, a cura di G. Algeri, Mantova 2003, p. 234; A. Nesi, Pierantonio Palmerini, Sant’Angelo in Vado 2004 ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] 1752) della nuova statua dell'angelodi metallo per la sommità di Castel Sant'Angelo (Contardi, 1987, p. 23 di trasformare fatiscenti casette in un grande casamento d'affitto e di ridefinire l'ospedale delle donne partorienti annesso al convento ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] S. Pio V e l'angelo,Apparizione della Vergine a s. Giacinto,Le anime purganti con Dio Padre,la Vergine,s. Giovanni e quattro santi; Confraternita di S. Croce, La caduta di Simon Mago,Trasfigurazione di Cristo (affreschi); convento dei cappuccini, La ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...