FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] " e ricevette da numerosi nobili il giuramento di fedeltà. A Borrello d'Anglona, il più deciso rivale di Manfredi, conferì la contea di Lesina, appartenente all'Onore di Monte Sant'Angelo. Dopo la caduta di San Germano, il 27 settembre, il legato ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] frammento con Madonna e angeli (o santi?) attualmente nel duomo di Massa; la terza con Scene della vita di Maria (in gran conventodi S. Maria degli Angeli a Porta S. Pietro il contratto per il Polittico di S. Maria de' Fossi (ora nella Pinacoteca di ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] cui Casteldurante, Sant'Angelo in Vado e Pesaro. In quest'ultima città il 13 dic. 1583 ottenne l'incarico di tmedico fisico , 1584; E. Rossi, Memorie ecclesiastiche di Urbania, Urbania 1936, pp. 241-43: Conventodi S. Giovanni Battista...; C. F. ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] energiche nella difesa armata del Savonarola in S. Marco, convento in cui era "secolare" (negli atti del processo Sant'Angelo e quelli in un locale attiguo al Pantheon. Sembra inoltre che mattonelle simili a quelle del Vaticano ornassero il palazzo di ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] conventodi S. Anna di Foligno. G. inviò fra Galasso da Napoli - ministro della provincia di S. Francesco - da Angelina per ottenere l'atto di Capestrano visitatore delle province di Penne, Sant'Angelo, Puglia, Calabria e Terra di Lavoro, avocando a ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] il re di Francia. Il 21 nov. 1527 fu inserito da Clemente VII, prigioniero in Castel Sant'Angelo, nella ; fu sepolto nel conventodi S. Niccolò del Boschetto, accanto al padre, nella tomba di famiglia.
Un ritratto, opera di Pietro Paolo Galeotti, ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] agli edifici camerali di Castel Sant'Angelo, Civitavecchia e Castelfranco (Bertolotti, 1875, pp. 172 s.). Nel maggio del 1647 il D. venne pagato per: "... aver fatta la pianta della chiesa diSant'Agostino con tutto il resto del.convento con il ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] , 287, 288, 301-303; O.J. Dias, Il conventodi S. Marco a Todi e i frati tudertini dei Servi tra disanta Maria (secoli XIII-XX), Roma 1997, pp. 256-268; Id., I primi due secoli di storia costituente dei frati Servi disanta Maria dell’Ordine disant ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] Pavia il piemontese Agostino Mainardi - poi esule religionis causa a Chiavenna - che nelle visite al convento dell'Ordine a Sant'Angelo Lodigiano tenne diverse prediche di fronte a religiosi e laici: tra loro erano G. e il cognato, i quali da allora ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] di Vallombrosa e il 28 aprile fece la sua professione di fede, prendendo il nome di Enrico (Cecchi, p. 148). Intorno al 1723 fu trasferito nel conventodi due scagliole di dimensioni ragguardevoli, raffiguranti la Veduta di Castel Sant'Angelo e la ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...