La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] sulla scelta di entrare in convento, dal momento Angelo Carazzo diede appoggio e sostegno al progetto, consegnando poi l’idea dell’istituto alla custodia del vescovo di poi donato alla Santa Sede, chiedendo per sé solamente di esser sepolto nella ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] secondo il modello di Hirsau dal vescovo Ottone il Santo; basilica rinnovata nel 1112-1121; transetto orientale e torri del sec. 13°), di St. Gangolf (sec. 11°), di St. Theodor (fondata nel 1157 come convento femminile cistercense) e di St. Maternus ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] stesso complesso) e quattro tavole di predella con Storie di s. Antonio da Padova (una scritta sulla Predica del santo ricorda la donatrice, Caterina Garona), tutte a Cuneo, Museo civico: provengono da uno dei due conventi cuneesi dell'Osservanza. L ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] di Mantova: delle cinque tele ricordate dalle fonti, la sola identificata è il S. Giuseppe avvisato dall'angeloconvento genovese di S. Leonardo ed oggi nella parrocchiale di Pacelli, Caravaggio, 1610: la "Sant'Orsola confitta dal tiranno" per ...
Leggi Tutto
LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] del latte di Maria, la casa di San Giuseppe, il luogo dove si trovavano i pastori quando l'angelo annunziò ad di temi meravigliosi: anelli che si spezzano se avviene una sciagura (Santa Elisabetta d'Ungheria, Sant'Onorato di Buzançais); salme disanti ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] , a Murano, all'ex convento dei Somaschi, alla Salute(7 Angelo Zaniol], Pio X, Venezia s.a. [1903?], p. 19.
181. Cf. B. Bertoli, Una diocesi all'ombra di Pio X, pp. 28 e 52-53 nn. 113-114.
182. Cf. G. Vian, Istituti di credito cattolici, Santa ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fissata tutta umidiccia di morbidezza religiosa, tutta rorida di pietà, tutta vibrante di preghiere e opere di bene, con innumerevoli chiese, con tanti conventi, pullulante di preti frati monache: un assiduo rivolgersi a Dio e ai santi mischiato al ...
Leggi Tutto
Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] di San Lazzaro dei Mendicanti, la strisciata di piante prospettiche di Zara, di Spalato, di Corfù, di Candia scolpite nella facciata principale diSanta 'arcivescovo, i conventidi monache, altri nuclei consentono ai contadini di lavorare la terra ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] conventi rimasti chiusi per decenni. La lenta opera di ripresa era stata ostacolata dal persistente giurisdizionalismo, dai dissensi didi Leone XIII, il giovane Angelo per esplicito invito o comando della Santa Sede). Il sogno svanì presto, con ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] indicare la principale sorgente di questa «superstizione» nei conventi dove i frati «fingono le vite dei santi» e «compongono i miracoli Alberti era un chierico e chierico era Angelo Poliziano che mancò di poco il cappello cardinalizio al quale l’ ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...