Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Santa Sede. Al centro dei conflitti stavano il controllo e la limitazione dei beni ecclesiastici e la rivendicazione regia delle nomine vescovili. Mentre veniva soppressa, nel 1783, l'Inquisizione in Sicilia e si procedeva alla chiusura diconventi ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] dei santi del laicismo contro l’oscurantismo clericale, al pari di Giordano di Amilcare Ponchielli su libretto di Arrigo Boito ricavato dal dramma Angelo tyran de Padoue di Victor Hugo(65), ambientato in una fosca Venezia seicentesca. Sulle note di ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] 1989, p. 97.
29. Per la consuetudine di educare in convento le bambine del patriziato: V. Hunecke, Der venezianische di un’agiata signora veneziana, Angela Maria Pedevilla Galgan, culminano nella sua designazione delle suore della chiesa diSanta ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] opera del priore del convento domenicano di Avignone. Dopo un periodo di latenza, il processo contro zu Ludwig dem Bayern…, a cura di H. Glaser, München-Zürich 1980, pp. 388-397; Angelo Clareno Opere, I, Le lettere, a cura di L. von Auw, in Fonti per ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] per l'obbedienza alla Santa Sede, sarebbe stato un di Tolosani non fu stampato, sopravvivendo in un unico esemplare manoscritto, autografo, nel convento domenicano di , Angelo, Il sommario del processo di Giordano Bruno, con appendice di Documenti ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] di Giovanni Battista Morosini), monaca nel convento veneziano di S. Lucia, cui la madre priora Angelica Centani aveva consentito di del Rosello, Onesti e Parma sono conservati nell'Arch. di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, buste 10 e 158 (lib. II, ff. ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] confronti di parenti e amici.
Il primo testamento è del 10 ag. 1564, alla presenza di Pietro di Gozzi raguseo e Angelo Benedetti, per comportamenti eretici (Archivio di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, b. 59, n. 30), ha di recente parlato M. Milani, ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] Matteo di Gravedona, sul lago di Como (Gloria d'angeli, leonardesco) per il convento dei disciplini di S. Michele diSanti. Nel 1629 venne pagato per IlCrocefisso con i ss. Francesco e Carlo, tela eseguita per la chiesa dei Ss. Martino ed Agata di ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] monumentalità, è nuovamente nei volti di immediato realismo dei santi (chiaramente dei ritratti, tra i quali, con ogni probabilità, quello di qualche frate del convento francescano), che trovano specialmente modo di emergere le virtù del Licinio ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] 46), che decorano la cappella di S. Domenico nel convento della basilica di S. Sabina a Roma. I Una pala d'altare del pittore L. G., in Il Santo, I (1961), pp. 83 ss.; L. Saggi, S. Angelodi Sicilia. Studio sulla vita, devozione, folklore, Roma 1962, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...