CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di mano di Pompeo Colonna del 20 sett. 1526 e al sacco dell'anno successivo. Condivise con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e Caterina si dimostrò inflessibile, rifiutando di ritirarsi in convento per permettere al re il matrimonio con ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di Castel Sant'Angelo per Paolo IV; partecipò alla decorazione del casino di Pio IV e alla sistemazione dei materiali antiquari nel boschetto di i tabernacoli tìmpanati delle reliquie, 1598); nel convento dei gerolamini (la chiesa a pianta basilicale ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica lombarda, Firenze 1984, pp. 53-57; A. Cadei, Ricognizione nella "Historia plantarum" della Biblioteca Casanatense di Roma, in Yetwart Arslan. Una scuola ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] 'interno del battistero di S. Giovanni.
Al 1491 risale il pagamento da parte del conventodi Cestello per un modello di ultimare e di sistemare la via di Borgo Nuovo che, iniziata al tempo di Alessandro VI, collegava Castel Sant'Angelo alla piazza di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] .
Il Cagliostro fu rinchiuso in Castel S. Angelo sotto severa custodia e con un eccezionale apparato di sicurezza; il cappuccino fu tradotto alle carceri di Ara Coeli; mentre Lorenza fu rinchiusa nel conventodi S. Apollonia in Trastevere. Fu subito ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] gennaio del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, per poco non perdette la vita e dovette rifugiarsi a Castel Sant'Angelo. Il 16 marzo 1517 nell'ultima sessione del concilio lateranense cantò ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] chiamava Livia.
Originari di Castel Sant'Angelodi Visso (Macerata), i quattro fratelli, figli di Carissimo, tutti c. 70).La Congregazione di S. Cecilia fece celebrare una messa cantata nella chiesa del conventodi S. Maria Maddalena dove aveva ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il trittico di Roma (Museo nazionale di Castel Sant'Angelo). Tra quinto e sesto decennio sembrano databili il Crocifisso di Monte San Quirico proveniente dal convento agostiniano di S. Maria a Candeli e oggi nella Galleria dell'Accademia di Firenze, ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] detta "Sancti Angeli", presso Castel Sant'Angelo, erano murate due iscrizioni in esametri di cui una ricordava anche il restauro e l'istituzione, da parte di L. IV, di un conventodi monache in un monastero preesistente detto "Corsarum" (ibid ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] sede del governatorato di Tivoli occupava allora un'ala del medievale convento francescano, annesso alla chiesa di S. Francesco, comportarono l'acquisto di altri terreni, la costruzione di un acquedotto per portare l'acqua dal Monte Sant'Angelo e la ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...