CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] chiamava Livia.
Originari di Castel Sant'Angelodi Visso (Macerata), i quattro fratelli, figli di Carissimo, tutti c. 70).La Congregazione di S. Cecilia fece celebrare una messa cantata nella chiesa del conventodi S. Maria Maddalena dove aveva ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Sant'Eraclio di Foligno (parrocchiale, 1745); in Abruzzo, a Mosciano Sant'Angelo (Ss. Sette Fratelli, 1717, di 492 s., 666; G. Ciavattoni, Il conventodi S. Nicola di Sulmona, Lanciano 1909, p. 54; Il concorso di Pisa, in Musica sacra, XXXIV (1910), ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] un contratto per l'esecuzione di trentadue sedili per la nuova libreria del conventodi San Francesco (Cenci, 1974- di provincia e i maestri di legname itineranti, a cura di C. Fratini, Sant’Angelo in Vado 2001, pp. 43-67; R.P. Novello, A. di ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
portinaio
portinàio (ant. portinaro, portonàio e portonàrio) s. m. (f. -a) [lat. mediev. portinarius, portonarius, der. di porta «porta1»]. – Persona addetta alla custodia e sorveglianza di uno stabile d’abitazione privato, con altri compiti...