BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] originali e curiosi al B., quello dell'avvocato R. C. Massa, che doveva un giorno sedere sui banchi della ConvenzioneNazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse subito nel vivace ambiente culturale ma, scambiato per una provocazione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] francese a Livorno. Il 28 ottobre, poi, venne siglata una convenzione tra il Granducato e la Gran Bretagna che stabiliva la rottura marca "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di una ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] fino all'esenzione della ricchezza mobile, la preferenza dell'industria e della bandiera nazionale sulle marine estere, alcune disposizioni per le convenzioni internazionali e la navigazione di cabotaggio, infine l'istituzione di premi di costruzione ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della questione romana, e il 9 nov. 1864 sulla convenzione di settembre. Alla politica ecclesiastica italiana il B. dedicò 1884, pp. 93-99, 188-92; A. Parato, La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54-74; B. Manzone, Cavour e B.nella ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 60 viaggi, di cui 16 visite di Stato, fuori dai confini nazionali e oltre 200 in località italiane; sia gli uni che gli et al.], I diritti umani e la loro protezione: la convenzione europea, Roma 1986; Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] con il nunzio pontificio Innocenzo de' Massimi una convenzione che consegnava temporaneamente al papa le fortezze della ad ind.; B. Palma, I marmi Ludovisi: storia della collezione. Museo nazionale romano. Le sculture, a cura di A. Giuliano, I, 4, ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] tra cui quello riguardante l'"Approvazione della convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione applicazione forense. Nel 1966 fu nominato professore emerito e nel 1967 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
L'A. morì a Roma il 25 ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] alla Società delle nazioni si segnalano i progetti di convenzione relativi alla cambiale ed allo chèque. La virtù attiva incarico di commissario del re presso la Consulta araldica.
Socio nazionale dell'Accademia dei Lin cei dal 28 febbr. 1932, ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] del Parlamento italiano, V, Palermo 1968, ad Ind.; Dalla convenzione di settembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. Sardo, ibid., VI, Palermo 1969, ad Ind.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 177 s.; Diz. del Risorg ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] finale del potere temporale evitando di denunziare la Convenzione di settembre.
Dopo Porta Pia egli partecipò da di vedere in essa l'inizio di uno spostamento dell'interesse nazionale verso il Mezzogiorno. Prima portò a compimento nel luglio del ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...