VERMONT (A. T., 132-133)
Henry FURST
Enrico MONALDINI
Uno dei 6 stati della Nuova Inghilterra (Stati Uniti), confinante a N. con il Canada (provincia di Quebec), a E. con lo stato di New Hampshire, [...] di New York.
Intanto avvenne la rivoluzione. Malgrado il rifiuto del Congresso di riconoscere lo stato, una nuova convenzionedi of Vermont from its earliest settlement to the present time, Filadelfia 1872; B. H. Hall, History of Eastern Vermont to ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] che nella resa dello scenario montuoso aderiva ancora alla vecchia convenzionedi un disegno a squame formalizzato, dipinge non solo la grotta L. Woolley, Ur Excavations, I-V, Londra-Filadelfia 1927-56; Uruk-Warka, Vorläufiger Bericht über die ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] anche istituzioni che contribuiscono a dare legittimità e quindi potere reale ai governi. Nel corso dei dibattiti alla Convenzione Federale diFiladelfia del 1787, i delegati erano divisi, come è noto, fra i federalisti, favorevoli a un forte governo ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] diritti dell’uomo esplicitamente bandisce. L’art. 3 della Convenzione, che, approvata il 4 novembre 1950, è trattato di Cherry Hill, edificato nel 1829 nella città diFiladelfia (Pennsylvania). L’istituto si componeva di sette blocchi di celle ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] dei Lincei (1875), che lo elesse alla presidenza nel 1900; dalla Statistical Society di Londra (1880) all’American Academy of political and social science diFiladelfia (1891; Gullino 2003-04, pp. 23-30).
Salvo qualche assenza temporanea per brevi ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] di aver fatto fallire una spedizione contro gli Inglesi insediati in Sardegna, si schierò contro la Francia. Dichiarato traditore dalla Convenzione casa, e nella villa diFiladelfia che abitava d'inverno, riprese la vita fastosa di un tempo. Seguì da ...
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FOGLIE D'EDERA, Gruppo delle
P. Bocci
Gruppo di vasi dipinti, probabilmente di fabbrica etrusca, a figure nere, databile al terzo venticinquennio del VI sec. a. C.
La denominazione risale al Dohrn, [...] lo Smith ha ritenuto calcidese quello diFiladelfia), la brocca con il manico a rotelle, la coppa (Monaco, Bonn) con il manico intrecciato. Nonostante il forte influsso greco, evidente anche nella convenzione che distingue l'occhio a mandorla della ...
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Statista e finanziere (Liverpool 1734 - Filadelfia 1806); recatosi giovanissimo in America (1747), vi fece una considerevole fortuna con il commercio e le speculazioni. Deciso oppositore delle misure politiche [...] in modo determinante come finanziatore e come sovraintendente alle Finanze, con l'organizzazione di un'attiva banca nazionale (Bank of North America, 1781). Membro della Convenzione federale del 1787, poi senatore (1789-95), continuò la sua attività ...
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Statista (Filadelfia 1792 - ivi 1864), figlio di Alexander James. Senatore (1831), fu ministro degli USA a Pietroburgo dal 1837 al 1839. Tornato in patria, fu eletto (1844-49) vicepresidente degli Stati [...] , votò contro le tariffe protettive. Ambasciatore a Londra (1856-61), vi condusse i negoziati che portarono alla Convenzione D.-Clarendon (firmata nel 1856), che poneva le basi per una soluzione delle difficoltà sorte nell'America Centrale ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] H. M. Shermann Chang, The marxian theory of the State, Filadelfia 1931. Per le varie teorie organicistiche: A. van Krieken, divenne vassallo, e come tale venne riconoseiuto dalla convenzione collettiva di Londra del 13 luglio 1841. Il firmano dell' ...
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