Qualsiasi oggetto di cui l’uomo si serve come mezzo materiale di offesa o di difesa. In senso ampio, può costituire quindi un’a. ogni oggetto che sia impiegato a tali fini; ma in senso stretto sono dette [...] diGinevra sul Commercio di Armi promossa dalla Società delle Nazioni, del Protocollo diGinevra del 1925 sulla proibizione dell’uso in guerra di l’hanno firmata, ma non ancora ratificata. La Convenzione sulle a. chimiche è stata conclusa a Parigi nel ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] commercio e poi dai suoi delegati nella conferenza economica diGinevra del 1927, nella quale l'Italia ha anche sostenuto il progetto di una convenzione per la riduzione delle tariffe doganali. Ma la tendenza degli stati si è orientata invece verso ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] . Dopo il fallimento della Conferenza del disarmo (Ginevra 1932-33), ci si avviò lentamente alla libertà degli armamenti navali, manifestatasi con la ripresa delle grandi costruzioni. La Convenzionedi Londra del 1936 fra Gran Bretagna, Stati Uniti ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391; III, 11, p. 229)
Adolfo Maresca
Organizzazione internazionale di vocazione universale per i fini che persegue, per il numero degli stati onde è costituita, per la [...] diplomatiche convocate all'uopo dalle N. U.; altre, in seno alla stessa Assemblea generale. Tali convenzioni sono: 1) Le quattro convenzionidiGinevra per il diritto del mare del 28 aprile 1958: la I, sul mare territoriale e la zona contigua ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] , o a destinare a scopi pacifici, tutti i suddetti agenti - tossine, ordigni, ecc. - in loro possesso.
La Convenzione confermava il Protocollo diGinevra, che proibiva l'uso delle armi biologiche e chimiche, e riconosceva che l'accordo sulle armi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] settembre del 1867 al Congresso internazionale della pace a Ginevra: un mese dopo cercò di metterlo in atto e, poco o nulla curandosi potesse determinare una situazione non prevista dalla Convenzionedi settembre che dal 1864 obbligava lo Stato ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] nel Saluzzese (troppo importante era infatti la posizione diGinevra quale cerniera strategica nelle comunicazioni fra il Sud dopo la morte dell'imperatore Mattia (come stabilito dalla convenzionedi Rivoli del 18 maggio 1619 con gli emissari dell' ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] amichevoli. Avvenuta l'elezione dei sei deputati della Corsica alla Convenzione (è errata la notizia che colloca a tale momento il di Bruxelles e per gli archivi e le biblioteche della Svizzera, in particolare diGinevra.
Principali testimonianze di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] - ancora ospite del Balbo - Ginevra, Losanna (ove Gioberti gli fece dono di una copia del Gesuita moderno), poteva ss., 401 ss.; V, Dalla proclamazione del Regno alla convenzionedi settembre, ibid. 1966, passim; C. Pavone, Amministrazione centrale ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] scrivergli per esortarlo a organizzare manifestazioni di protesta contro la convenzionedi settembre.
In un primo momento il della pace a Ginevra, non si peritò di lanciare la sua sfida al Papato preannunciando prossima la liberazione di Roma. Al suo ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...