Storico, nato a Parigi l'11 gennaio 1778, morto il 16 settembre 1837. Giovanissimo fu addetto agli uffici della Convenzionenazionale. Nel 1795 era segretario della Convenzione quando fu attaccato dai [...] Parigini. Capo degli uffici di corrispondenza del Direttorio, soprintendente agli archivî, prima del Consolato, poi dell'Impero, segretario intimo di Napoleone nel 1813, il F. mostrò di essere funzionario ...
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McADOO, William Gibbs
Uomo politico americano, nato a Marietta (Georgia) il 31 ottobre 1863; fu educato all'università del Tennessee e divenne avvocato nel 1885. Esercitò la professione a Chattanooga [...] società, fra cui quella per la costruzione del tunnel sotto il Hudson. Democratico e vicepresidente della convenzionenazionale del partito nel 1912, diede forte appoggio alla designazione di Woodrow Wilson come candidato all'elezione presidenziale ...
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Patriota greco (n. 1793 - m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro; si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si recò come suo luogotenente [...] della campagna da lui diretta quello stesso anno nella Grecia centrale, e poi le vicende politiche della convenzionenazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). Quando Giovanni Capodistria fu eletto presidente della Grecia liberata ...
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Durante la Rivoluzione francese, comitato di sorveglianza sul potere esecutivo, istituito dalla ConvenzioneNazionale nel 1793 e ben presto divenuto il supremo organo della Francia giacobina. Composto [...] cessò di funzionare nel 1795.
Poteri analoghi a quelli del C. ebbe il C. di sicurezza generale, organo di polizia istituito dalla Convenzionenazionale nel 1792 e composto da membri in buona parte hebertisti. Anch’esso cessò di funzionare nel 1795. ...
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Generale (Stockport, Chester, 1786 - fattoria Chonana, Daule, Ecuador, 1853). Distintosi nella marina inglese combattendo contro la Francia, passò nel Cile con lord Th. Cochrane e combatté contro le navi [...] verso il sud, e contribuì alla caduta di Callao (1826). Intervenne quindi nelle lotte dopo la liberazione, difendendo (1828) Guayaquil contro i peruviani. Esiliato (1831), partecipò alla rivoluzione del 1845 e alla Convenzionenazionale del 1852. ...
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Uomo politico (Magnan, Gers, 1761 - Basilea 1816). Deputato alla Convenzionenazionale, fu uno dei membri più influenti della Montagna; si pronunciò per la condanna a morte di Luigi XVI; eletto presidente [...] della società dei giacobini nell'ottobre 1792, divenne poi membro del Comitato di sicurezza generale e come tale contribuì, applicando la legge sui sospetti, all'eliminazione dei girondini (31 ott. 1793). ...
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Uomo politico francese (Bordeaux 1766 - Parigi 1793); deputato (1792) della Gironda alla Convenzionenazionale, votò la morte di Luigi XVI. Il suo atteggiamento al tempo del tradimento di Dumouriez e la [...] proposta di arrestare il duca d'Orléans, Philippe-Égalité, gli valsero il 2 maggio 1793 la presidenza della Convenzione. Poco tempo dopo, quando i Girondini furono sconfitti dai Montagnardi, posto sotto accusa da Saint-Just, fu ghigliottinato. ...
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Uomo politico e pubblicista (Parigi 1775 - ivi 1848). Giovanissimo fece parte della Commissione esecutiva dell'istruzione pubblica, nominato dalla Convenzionenazionale. Fondò (1817) la Revue encyclopédique [...] e pubblicò diverse opere sull'educazione, ispirate alle dottrine di Locke, Condillac e Rousseau, tra cui l'Essai général d'éducation physique, morale et intellectuelle (1808) ...
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Durante la Rivoluzione francese, il gruppo parlamentare (chiamato anche La Plaine «la pianura») seduto al centro della Convenzionenazionale (1792-95); dal voto dei suoi membri dipendeva il prevalere delle [...] proposte dei girondini o dei montagnardi ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] avviso era una élite di uomini nuovi, formatisi nella rivoluzione, nazionalisti e attenti al ruolo degli USA in un mondo di grandi Hamilton, J. Madison e B. Franklin guidarono la Convenzione verso la stesura di una nuova Costituzione, da sottoporre ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...