CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ridimensionata. Ma il suo prestigio ne usciva scosso per l'eco nazionale che ebbero i suoi metodi elettorali: alla Camera e al Senato per l'acquisto delle galleria Borghese. Compì infine la convenzione con l'università di Bologna che, con il concorso ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] quasi tutta l’estensione dei suoi confini», che esasperava il nazionalismo ed esigeva dalla «Santa Sede in primo luogo un appoggio incondizionato affiancò al trattato, al concordato e alla convenzione finanziaria dell’11 febbraio 1929 una serie di ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] metropolita: ma il papa si ricredette ben presto. Il concilio nazionale dei vescovi dell’Impero si aprì a Notre-Dame di Parigi indebolito dalla vecchiaia, la firma di un progetto di convenzione noto con il nome di Concordato di Fontainebleau (25 ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] «Pagolo di Dono» compare infatti nella cosiddetta seconda convenzione, stipulata nel giugno del 1407. La sua permanenza terminata poi da Giusto di Gand nel 1474 (Urbino, Galleria nazionale delle Marche).
La permanenza di Paolo nelle Marche non fu ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] , quando si trattò di votare la rescissione della convenzione del comune con la Edison e l'avvio ad 1927, pp. 8202-16 (anche in opuscolo: E. Conti, Sul bilancio dell'economia nazionale, Roma 1927); 9 giugno 1927, pp. 8967-71, legisl. XXVIII, 27 marzo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] o sostituzione delle disposizioni sancite dalla Convenzione di Londra del 1915", che formavano Paix des Empires Centraux, Paris 1947, passim;G. De Rosa, Iconservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, pp. 64-67. Per la ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sorpresa e già esposto al fallimento. Vincolato dalla convenzione di settembre e conscio che una rottura.con la lettere di Vittorio Emanuele II, I-II, Torino 1966, ad Indicem; Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, 1, ad nomen;M ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] a dirsi certo, forti dubbi sulla possibilità "di una partecipazione a progetti nazionali di un Francesco IV" (lettera a T. Sandonnini del 3 ott. F. insostituibile anche quando votava contro la convenzione di settembre e firmava gli ordini del giorno ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] città e tra le classi medie lo spirito liberale e nazionale scaldava molti cervelli, il popolo minuto e gli abitanti delle , richiesto dal La Marmora, era ostile al governo; la convenzione per l'intervento (le cui condizioni erano state esposte in ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e aveva pubblicato un opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue vicende, le sue speranze (Milano 1860),accomunante quasi tutto lo schieramento della Sinistra italiana, la convenzione di settembre (1864) e da biasimare come ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...