GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] militare sia su quello del primo coinvolgimento del Mezzogiorno nella vita nazionale. È senz'altro vero che il suo fu un atto di Romani potesse determinare una situazione non prevista dalla Convenzione di settembre che dal 1864 obbligava lo Stato ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] con Felice Le Monnier, poiché l’editore aveva inserito nella collana «Biblioteca nazionale» I promessi sposi nella stesura del 1827. Il M., che s’avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] culturali che portavano in Europa ad ideali liberali e nazionali. Il suo orizzonte politico era limitato alle Due Sicilie . Nel febbraio '57 il governo napoletano stipulò una convenzione con l'Argentina per deportarvi i condannati politici, ma ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] A., cit., II, pp. 19 s., 23 s.), l'iniziativa nazionale del Cavour in Oriente. Ancora nel 1856, tuttavia, l'A. riluttava ).
Caduto il ministero (23 sett. 1864) in seguito alla Convenzione di Settembre, dall'A. sostenuta senza riserve (lettere del 6 ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] e con la richiesta di riservare alle aziende nazionali le commesse ferroviarie.
Caduto Crispi, fu 280, 280 A; 281, 281 A; 289, 289 A; Comune di Milano, Convenzione con la Soc. ital. di elettricità "Sistema Edison" per l'esercizio delle tramvie ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] antitetica alla sua idea di scienza - in parte per convenzione, in parte per richieste o per guadagno (restano le inediti, gli Iuvenilia dei mss. galileiani 27 e 46 della Biblioteca nazionale di Firenze.
Si tratta di parti trascritte dal G. di un ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] , che all'acquisizione consapevole di un vero ideale nazionale, per cui mancava del resto il consenso di E. ritenne più opportuno scendere a patti con il Richelieu con una convenzione firmata in quello stesso mese a Susa. Al duca di Savoia, che ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] . Avvenuta l'elezione dei sei deputati della Corsica alla Convenzione (è errata la notizia che colloca a tale momento e l'azione italiana di B. nel 1796: R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal sec. XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 5-30; J ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] evidenza la confusione e la gravità della situazione economica nazionale; lo Zurlo si trovò coinvolto in uno scandalo e , dopo la fuga di Napoleone dall'Elba, e la successiva convenzione di Casalanza (20 maggio) sancirono il suo ritorno sul trono ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] francese a Livorno. Il 28 ottobre, poi, venne siglata una convenzione tra il Granducato e la Gran Bretagna che stabiliva la rottura marca "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di una ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...