ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] tra cui quello riguardante l'"Approvazione della convenzione concernente l'istituzione di metodi di fissazione applicazione forense. Nel 1966 fu nominato professore emerito e nel 1967 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
L'A. morì a Roma il 25 ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Banca di Firenze. Della nuova e importante Banca nazionale toscana fu, oltre che forte azionista, membro il Susani, membro della commissione parlamentare che aveva respinto la convenzione coni Rothschild, avesse ricevuto dal B. un compenso di ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] 1860; Abbiamo guadagnato o perduto? La convenzione e il traslocamento della sede del governo, e la democrazia umbra dal 1861 al 1870, in Il modello umbro tra realtà nazionale e specificità regionale, a cura di S. Magliani - R. Ugolini, Perugia 1991 ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] alla fine del '38 gli era stata affidata la direzione della Scuola nazionale di sci, e del cui Comune dal 10 gennaio del 1940 (Comune critiche. In realtà, sarà resa inutile dall'abbandono della convenzione morale a limitare il più possibile l'uso dei ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] Italia e Francia avevano stabilito sin dal 1904 una convenzione-quadro, che non disciplinava direttamente in materia di lavoro studi. Migliore fortuna ebbe negli anni successivi l'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all'estero (ICLE ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] furono ritenute eccessive e fu stipulata una nuova convenzione che prevedeva, entro il novembre del 1453, la civile in Dalmazia dal 1420 al 1520 ca., in Rivista dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, XXIII-XXIV (1976-77), pp. ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] in Russia, mirava alla creazione di una Chiesa nazionale in sostanza staccata da Roma, e cercava intanto di continuò fino al 9 aprile a lavorare all'esecuzione della convenzione: ripristinò l'amministrazione civile nelle Marche e nell'Umbria ed ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di perfezionamento. Si fece promotore di una convenzione stipulata nel 1904 tra Comune, Provincia e .; P. Placucci, Dal male oscuro alla malattia curabile. Storia dell'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano, Roma-Bari 1995 ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] col suo appoggio, fu stabilito un piano di vaccinazioni su scala nazionale; dal 1822 il D. fu, infatti, l'animatore di un pascia aveva occupato d'accordo col sultano; la successiva convenzione di Alessandria, dell'agosto, che stabiliva il definitivo ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] strada fino allora inesplorata; il 15 marzo firmava una convenzione con l'anfàri d'Aússa - agli italiani erano concessi e letteraria, V(1901), pp. 82-97; L'Africa Italiana al Parlamento Nazionale, 1882-1905, Roma 1907, pp. 208 s., 305 s., 309, 317 ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...